Iniziare a investire nel 2021 potrebbe rivelarsi una scelta giusta per concedere al proprio portafogli una ventata d’aria fresca. Come tutto ciò che riguarda i soldi, tuttavia, bisogna partire da una strategia ben precisa: informarsi circa il deposito minimo dei broker è il passo fondamentale.

Tenendo conto che circa l’80% degli investimenti risulta in una perdita, avere in mente una strategia efficiente per le prime operazioni è di importanza fondamentale.

Specialmente se si considera che la maggior parte delle perdite si concentrano nel periodo iniziale, ecco che partire con un deposito minimo dei broker ridotto aiuta a schiarire le idee e capire a cosa si va incontro nel futuro prima di fare depositi più consistenti.

Facciamo subito una premessa, il deposito minimo basso può essere considerato conveniente dal alcuni utenti. Tuttavia, sebbene ci sia la possibilità di partire anche solo da 10€, bisogna ricordare che con una simile cifra, nella maggior parte dei casi non sarà nemmeno possibile aprire operazioni di mercato.

I broker richiedono che l’utente disponga di più margine per permettergli di operare. Per questo un deposito di 200€ potrebbe essere la scelta migliore.

Elenco dei contenuti

Deposito minimo: controllare le perdite

Le perdite iniziali sono più che normali, specialmente negli utenti principianti che hanno una conoscenza appena abbozzata circa il funzionamento dei mercati finanziari. I profitti si costruiscono solo nel tempo, con il progressivo accumulo di esperienza e la familiarizzazione con gli strumenti e la lettura del grafico.

Iniziare con il deposito minimo, infatti, ti precluderà l’accesso a profitti significativi ma al tempo stesso limiterà al massimo le perdite. Non disponendo di capitali elevati sul conto se ne può approfittare per fare pratica di money management.

Tenendo conto che la prima regola fondamentale degli investimenti è quella di diversificare le proprie operazioni, partire da 100 euro permetterà di aprire posizioni con Stop Loss fissati a una perdita massima di 1 o 3 euro. Ma teniamo presente che se si sottraggono le commissioni sull’apertura e chiusura dell’investimento, i profitti che si possono ricavare sono veramente minimi.

Chi apre un conto deposito minimo, infatti, non dovrebbe puntare al guadagno ma solo all’esperienza: si tratta del primo e più importante confronto con le dinamiche reali dei mercati. Rispetto al conto demo, l’account reale con deposito minimo dei broker, infatti, permette di relazionarsi con le ansie e l’euforia legate all’investimento reale.

Emozioni, queste, che bisogna imparare a padroneggiare se si vuole arrivare, un giorno, a giocare a livelli più alti.

Broker con deposito minimo di 10 euro

Non sono molti i broker che permettono depositi così bassi e spesso, anche quando una piattaforma afferma di non avere limitazioni sui depositi minimi, li hanno le modalità di deposito del denaro.

Prendiamo ad esempio Plus500 che, sebbene non presenti limitazioni, comunque impone agli utenti che depositano tramite carta di credito un importo minimo di 100 euro, 500 se tramite bonifico.

In questo paragrafo ci occuperemo di considerare i forex broker che permettono di iniziare a fare trading anche con 10 euro. Da tenere a mente che, oltre a questa offerta basilare, gli stessi broker mettono a disposizione account “pro” per i professionisti.

In questo modo, anche chi inizia con una cifra minima, si vedrà garantita una continuità nel proprio percorso personale e potrà, una volta acquisita l’esperienza necessaria, eseguire un upgrade del proprio account, a patto di disporre della giusta disponibilità economica (i conti PRO a volte sono disponibili solo a partire da cifre importanti es. 100.000€).

Ti proponiamo di seguito i tre migliori broker che permettono di operare con un deposito minimo dell’ordine di una decina di euro e, a seguire, tre broker che, nonostante permettano depositi minimi molto bassi, non offrono la possibilità di operare con somme basse.

Sapere distinguere queste piattaforme è essenziale per non realizzare depositi inutili che, di fatto, non permettono di essere investiti.

I tre migliori broker per operare con una decina di euro sono:

FBS: Account Cent

L’Account Cent, sotto un certo punto di vista, può essere visto come un prolungamento dell’account demo del broker, sul quale si è ampiamente discusso su: FBS broker demo.

Il deposito minimo è impostato precisamente a 10 euro ed è possibile operare su appena 1/10 di nano lotto: con una leva di 30:1 questo si traduce in appena 0,33€ necessari ad aprire una posizione.

In questo modo si possono massimizzare le possibilità offerte da un deposito minimo di 10€.Il deposito è effettuabile con VISA, MasterCard, bonifico bancario, Neteller e Skrill.

XM: Micro Account

L’Account Micro permette di depositare appena 5€ e presenta una duplice possibilità: si può scegliere, difatti, di operare con la piattaforma MetaTrader5 e accedere a operazioni che partono da investimenti su 1 nano lotto (ovvero si può aprire una posizione, tenendo conto della leva 30:1, con 3,33€ circa).

Se, invece, si decide di operare con la piattaforma MetaTrader4 i requisiti necessari ad aprire una posizione si abbassano ulteriormente: potendo operare su 1/10 di nano lotto, infatti, la leva 30:1 permette di aprire una posizione con appena 0,33€.

In questo modo è possibile massimizzare le possibilità offerte da un deposito minimo di 5€.

Oanda: trading senza lotti

Oanda è un altro broker che propone un’offerta particolare: su Oanda, infatti, non si fa trading sui lotti. Questo significa che è possibile aprire una posizione anche con un’unità della valuta base, nel caso degli utenti europei, questi possono operare anche con solo 1€.

Non presentando alcun limite di deposito minimo, l’offerta di Oanda permette di massimizzare le possibilità offerte dalla leva finanziaria per investire a partire da cifre basse, dell’ordine di una decina d’euro.

I tre broker che permettono depositi dell’ordine di una decina di euro ma non di operare con somme basse, invece, sono:

XTB: Account Standard

L’Account Standard del broker XTB non presenta limiti di deposito nemmeno per quel che riguarda i metodi di pagamento. Si tratta di una tipologia di account pensato appositamente per i principianti, con Spread a partire da 0.8 pips e commissioni dello 0.08% per lotto.

Il deposito è effettuabile con VISA, MasterCard, bonifico Maestro e tramite un account PayU.

Come anticipato, si tratta di un’offerta volta a fare pratica sulle piattaforme XStation5 e MetaTrader piuttosto che a mirare ai profitti.

IC Markets: 3 diverse offerte

IC Markets mette a disposizione degli utenti ben tre account senza alcuna restrizione di deposito minimo:

  • Metatrader Standard Account: account a zero commissioni, con Spread a partire da 1 pip e con la messa a disposizione di un account islamico. Con l’account standard si può operare al massimo sui micro lotti;
  • Metatrader True ECN Account: un’offerta unica tra gli ecn brokers, che solitamente non presentano soglie di deposito minimo così basse.

Con questo account non è presente alcuno Spread sulle operazioni ma una commissione fissa di 3.5 USD per lotto, cosa che lo rende meno adatto ai principianti;

  • cTrader True ECN Account: si differenzia dal precedente perché permette di fare trading sulla piattaforma cTrader piuttosto che MT4 e MT5 come le soluzioni precedenti.

Anche con questo account non è presente alcuno Spread sulle operazioni ma una commissione fissa di 3 USD per lotto;

Hotforex: Micro ma non Nano

HotForex permette agli utenti europei di partire con un deposito minimo di 50€. Gli utenti non europei, che possono accedere a leve finanziarie maggiori di 30:1, invece, possono operare sulla piattaforma partendo con soli 5$ di deposito.

Questa differenza è legata al fatto che la piattaforma mette a disposizione un Micro Account che permette di operare con appena 1/100 di lotto, ovvero 1000 unità di valuta di base. Questo significa che per aprire una posizione sono necessari almeno, disponendo di una leva 30:1, 33,3€.

Si comprende, di conseguenza, come mai in Europa sia presenta un deposito minimo maggiorato.

Tutte le piattaforme finora analizzate non presentano commissioni sul deposito, ma è necessario prestare attenzione al contratto con la propria banca che, invece, potrebbe prevederne.

Deposito minimo: cambia qualcosa?

Una domanda che frequentemente viene posta agli inizi è: cambia qualcosa tra un deposito minimo di 10 euro e uno superiore?

Se si prende ad esempio il deposito minimo etoro, fissato a 200 euro, cosa cambia?

A prescindere dall’offerta del broker, che può essere sviscerata a dovere informandosi circa le caratteristiche del deposito minimo di etoro, le maggiori differenze consistono nelle prospettive di un simile investimento.

Partire da 10 euro è un’operazione che non ha altro futuro rispetto al semplice accumulo di esperienza. Iniziare con un deposito di 200 euro, invece, pur non presentando prospettive di guadagno chissà quanto rosee, permette di avere comunque una maggiore libertà d’azione.

La scelta, ovviamente, ricade anche sulla quantità di capitale si è disposti a mettere in gioco: tenendo conto che i soldi depositati devono essere considerati irraggiungibili, in base alle disponibilità personali può avere più o meno senso scegliere di investire 10 euro piuttosto che 200.