I recenti crolli nel mondo delle criptovalute, che questa volta hanno visto protagonisti TerraUSD e Luna, hanno riportato l’attenzione del pubblico sulla pericolosità degli investimenti in cripto-asset.

Sono moltissime le testimonianze di persone che hanno perso anche tutto nei recenti avvenimenti (ne abbiamo raccolte un po’ in fondo a questo report).

Visto il crescente interesse del pubblico sugli investimenti, l’occasione è perfetta per fare un confronto tra investire in azioni (metodo classico per eccellenza) e investire in criptovalute, considerando del principali differenze in termini soprattutto di rischi.

Cosa è successo con TerraUSD e Luna

Nell’ultimo mese il mercato delle criptovalute ha bruciato 858 miliardi di dollari, e 1700 miliardi di dollari rispetto al picco massimo di novembre 2021 (grafico).

Il progetto Terra USD è basato su una stablecoin, ovvero su un token il cui obiettivo è far oscillare il suo valore intorno a 1 USD per ogni unità.

Molte persone usano le stablecoin sia per proteggersi dal mercato, sia per mantenere la propria liquidità nell’orbita delle criptovalute senza dover riconvertire il denaro per ogni transazione.

Tuttavia anche quando un investimento sembra sicuro o poco rischioso, qualcosa potrebbe sempre andare male.

Fino all’8 maggio il valore di TerraUSD è rimasto stabile intorno a 1 USD, ma nei giorni seguenti il suo valore è crollato insieme a quello di LUNA (la criptovaluta che veniva utilizzata per bilanciare il valore di TerraUSD), bruciando in totale 42.5 Miliardi di Dollari in capitalizzazione di mercato:

Data Terra (LUNA) – 1 unità TerraUSD (UST) – 1 unità
4 aprile 2022 $116,41 $0,9984
8 maggio 2022 $64,08 $0,9964
10 maggio 2022 $17,52 $0,7999
12 maggio 2022 $0,003559 $0,4086
13 maggio 2022 $0,000102 $0,1540
16 maggio 2022 $0,0001956 $0,1264

Sono presenti diverse storie di persone che hanno perso grosse cifre.

Non si è trattato di una truffa, ma di un problema che ha sgretolato dall’interno il sistema su cui si reggeva la criptovaluta.

Ad oggi il motivo del crollo è ancora sconosciuto, ma si dice che forse il problema sia stato causato da un investitore che ha venduto in massa le crypto dell’universo Terra, e che abbia mandato in tilt l’algoritmo*** su cui si reggeva TerraUSD.

***TerraUSD è una stablecoin particolare perché basata su algoritmi, al contrario di altre ben più note come Tether che sono basate su veri e propri assets per mantenere il loro valore stabile.

Rischi di investire in criptovalute rispetto alle azioni

Volatilità: Il mercato crypto è noto per essere molto più volatile rispetto ad altri mercati tradizionali, come quello azionario. È un mercato più volatile, più imprevedibie, e di conseguenza più rischioso.

Sottostante: Le criptovalute sono guidate principalmente dal sentiment del mercato. Le Azioni, sebbene anch’esse possano essere influenzate dal sentiment, basano il loro prezzo sulle performance dell’azienda.

Regolamentazione: Il mercato crypto non è regolamentato, ciò significa che gli exchange di criptovalute non hanno diritti e doveri espliciti nei confronti dell’utente, e che gli utenti non possono appellarsi agli enti regolatori nazionali in caso di presunte irregolarità.

Tutele: Non essendoci una regolamentazione a vigilare e impostare le regole nel mondo crypto, anche le tutele mancano. Quando un broker va in bancarotta o agisce danneggiando gli utenti, oppure l’utente è vittima di una truffa che coinvolge direttamente o indirettamente la piattaforma di negoziazione, ci sono dei procedimenti che permettono alla parte lesa di recuperare tutto o parte del denaro investito.
Con le criptovalute invece tutto questo non avviene. Coinbase dall’inizio del 2022 sta perdendo valore in borsa anche a causa della crisi nel mercato delle criptovalute, e le perdite nel primo trimestre del 2022 ammontano a 430 milioni di dollari. Coinbase ha avvisato che in caso di bancarotta i wallet degli utenti non sono tutelati.

Fallimento asset: In entrambi i casi, quando un’azienda o una criptovaluta falliscono, non c’è molto che si possa fare.

Attacchi informatici: I wallet crypto sono generalmente piuttosto sicuri, ma non proteggerli significa esporsi ad attacchi informatici. Un’azione è invece legata al profilo dell’investitore, il quale non corre rischi sotto questo punto di vista.

Frodi e schemi truffaldini: Le compagnie quotate in borsa devono sottostare a rigide regole. Le criptovalute non sono centralizzate, e quindi può capitare che siano teatro di schemi “pump and dump”. Alcuni ipotizzano che ciò che abbia causato il crollo di LUNA sia un grosso investitore che possedeva grandi quantità della criptovaluta in questione, e che abbia semplicemente deciso di venderla causando una reazione a catena. Sebbene LUNA non sia una frode, e questa dell’investitore sia un’ipotesi, schemi del genere sono piuttosto comuni nelle criptovalute con minor valore in quanto un potenziale truffatore può comprarne in grandi quantità.

Cosa sta cambiando nel mondo Crypto

Negli ultimi tempi gli exchange hanno ricevuto pressioni da diversi enti nazionali e mondiali come la FCA, e pur non essendo legalmente obbligati a farlo, hanno iniziato ad adeguarsi ad alcune delle norme.

Prima gli exchange non richiedevano alcun KYC, mentre adesso i major come Binance, Coinbase e Crypto.com hanno iniziato a richiedere la verifica dell’identità dell’utente (come accade per i broker tradizionali).

Recentemente la FSMA belga, ente noto per essere tra i più stringenti in Europa, ha richiesto agli exchange di registrarsi in Belgio per poter operare nel paese, e ha iniziato a bannare dal paese le compagnie che non hanno una sede in Europa.

Per alcuni il crollo delle crypto del 2022 è paragonabile a quello del Franco Svizzero del 2017, il quale ha portato a grandi rinnovamenti lato regolamentazione del mercato forex.

Il parallelismo nasce dal fatto che LUNA è parte del sistema TerraUSD (UST), ovvero una stablecoin che mantiene algoritmicamente il suo valore intorno a 1$ per ogni token.

Il valore di UST è mantenuto stabile grazie al bilanciamento della supply di LUNA che è venuto però a mancare causando un crollo netto del valore di LUNA e TerraUSD (simile a ciò che è accaduto col Franco Svizzero).

Testimonianze di chi ha perso tutto o quasi con TerraUSD

“Ho perso 62 mila dollari”Utente Reddit

“Io e mio marito abbiamo venduto la nostra casa”Utente Twitter

“Ero vicino ad aprire ll mio primo panificio, ma i 30 mila dollari che mancavano erano investiti in LUNA.”Utente Twitter

“Avevo tutti i miei risparmi su Anchor. Una buona parte dei miei soldi è andata in fumo.”Utente Reddit

“Ho perso tutto.” – Utente Reddit

“A dicembre di quell’anno, il valore era arrivato a circa 100 dollari e io avevo realizzato un profitto di circa 200.000 dollari. […] Sono rimasto incredulo a fissare la cifra. Mostrava 2300 dollari. Da un massimo di 200.000 dollari”.Utente Reddit

“Sono un cittadino turco. Ho perso esattamente 240 mila dollari” – Utente Reddit

“In pratica in questo momento possiedo circa 40 mila UST che valgono 5 mila dollari.”Utente Reddit