Vuoi inaugurare il 2023 investendo nel trading online? Magari in attesa delle pubblicazioni dei dati trimestrali delle principali compagnie?

Ebbene, il primo passo da compiere prima di decidere di iscriversi presso un forex broker e iniziare de facto il proprio percorso nel trading online, è opportuno avere bene in mente quali sono i criteri sulla base dei quali valutare ciascuna piattaforma.

Specialmente se si è alle prime armi, infatti, vi sono alcune caratteristiche fondamentali dell’offerta di un broker da tenere a mente: se una piattaforma non te le garantisce, la sua offerta non è ottimizzata per chi parte da zero.

Tieni a mente una cosa: i migliori broker forex sono quelli che riescono a conciliare tanto le esigenze dei principianti quanto quelle dei trader con più esperienza. Una offerta di trading ben strutturata si distingue per questa fondamentale dicotomia.

Distinguere una buona offerta: il conto demo

In questo approfondimento ti mostreremo come, andando ad analizzare il conto demo di una piattaforma, se ne possono dedurre informazioni circa la sua offerta al fine di valutarne la validità.

L’importanza del conto demo, infatti, è tale che tanto un principiante quanto un professionista di fatto ne hanno bisogno per investire.

Un principiante userà il conto demo per fare pratica e prendere dimestichezza con i vari mercati finanziari, gli strumenti tecnici, l’analisi di un titolo e tutte le tecniche di gestione del rischio.

Un professionista, dal canto suo, si rivolgerà al conto demo per sperimentare nuove strategie, avventurarsi nel trading su titoli ai quali non è abituato e, in generale, approfondire la propria conoscenza dei titoli finanziari.

L’utilità di un conto demo ha più di una faccia, per cui se vuoi approfondire ulteriormente l’argomento, ti consigliamo di leggere la nostra recensione su fbs broker demo, nella quale abbiamo analizzato meticolosamente tutti questi aspetti.

Criteri per valutare un buon conto demo

Di seguito ti elenchiamo i criteri fondamentali per selezionare un buon conto demo, spiegandoti in che modo questo può riflettere la validità della piattaforma:

1 – Durata

L’importanza della durata di un conto demo è direttamente proporzionale alla propria esperienza che si ha con il trading online. Se si parte da assoluti neofiti, allora è opportuno selezionare un broker che ti mette a disposizione un account demo illimitato.

Non tutte le piattaforme ti mettono a disposizione un account demo illimitato. Se prendi ad esempio XTB, il suo conto demo presenta una durata limite di 30 giorni, al termine dei quali, tuttavia, puoi crearne immediatamente un altro.

XTB non è la sola piattaforma ad usare questa strategia per non intasare i propri server con conti demo inutilizzati: anche il fbs broker demo presenta una scadenza di tempo.

La cosa importante è che ti sia permesso di aprirne un altro non appena scatta la data limite.

2 – Piattaforme disponibili

La piattaforma disponibile per l’account demo dev’essere la piattaforma con cui ti troverai ad investire poi con l’account reale. Se così non fosse, non avrebbe alcun senso registrarsi presso un broker.

Proprio in quanto l’account demo serve per prendere dimestichezza con l’operatività sui mercati finanziari, è opportuno che ti venga messa a disposizione la possibilità di farlo in vista dell’apertura di un conto reale.

Ogni piattaforma di trading presenta i suoi pregi e i suoi difetti: l’account demo serve anche a trovare quella con cui ti senti più a tuo agio.

Solitamente la maggior parte dei broker ti mette a disposizione una piattaforma della MetaQuotes Softwares Corp. (MetaTrader4 o MetaTrader5), oppure cTrader, in aggiunta alla propria piattaforma proprietaria, se ne posseggono una.

Ad esempio Naga Markets ti permette di aprire un conto demo con MetaTrader 4, MetaTrader 5 e la propria piattaforma. Vi sono anche broker come eToro che offrono solo la piattaforma proprietaria, ottimizzata per investimenti a partire da capitali dell’ordine del deposito minimo eToro, di 200€.

Altri broker, sebbene presentino un deposito minimo simile a eToro, possono comunque scegliere di orientarsi diversamente.

Per quanto riguarda le piattaforme devi lasciarti guidare da quelle che sono le tue impressioni e approfondire solo quelle che ti hanno convinto.

3 – Disponibilità di strumenti

Un conto demo deve riflettere quella che è l’offerta reale del broker in termini di asset su cui poter investire e di tipologie di investimento realizzabili.

Così, se sei in cerca di uno dei tanti ecn brokers, assicurati che sia possibile aprire un conto demo ECN. Parimenti, se vuoi investire in particolar modo sul Forex o in criptovalute, assicurati che tra gli asset disponibili con la demo rientrino coppie di valute o criptomonete.

In questo modo puoi valutarne l’offerta stessa grazie alla simulazione, renderti conto dell’incidenza dello Spread o delle commissioni e della validità di tutto il comparto tecnico.

Una demo valida ti permette di sperimentare ogni singolo aspetto delle offerte della piattaforma, mettendoti in grado di fare una scelta responsabile alla fine.

4 – Apertura del conto

Ultimo criterio di valutazione è la facilità con cui puoi aprire un conto demo: non trattandosi di un account reale, infatti, non andrai incontro a tutte le lunghe procedure di convalidazione dell’account.

Solitamente sono sufficienti una e-mail e una password. Se il broker ti chiede il numero di telefono molto probabilmente sarà per farti contattare da un Account Manager fin dai primi passi, motivo per cui sottoscrivi questo tipo di accordi solo se la cosa non ti crea fastidi.

Broker demo gratuita: in conclusione

In conclusione, questi 4 criteri fondamentali ti permetteranno di selezionare, tra la vasta scelta che ti offre il mercato, la piattaforma che meglio ti si addice.

In questo modo puoi iniziare a intraprendere i primi passi nel mondo degli investimenti online nel modo che più ti si addice e che rispecchia maggiormente le tue aspettative e la tua indole.