In questo articolo abbiamo raggruppato i migliori broker per PAC (Piani di Accumulo).

Per scegliere i broker abbiamo considerato i seguenti fattori:

  • Presenza di ETF gratuiti
  • Commissioni contenute sugli ETF
  • Numero totale di ETF su cui investire
  • Servizi aggiuntivi offerti per amministrare i PAC

Round-up

Warning

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro investendo in CFD. Dovresti considerare se puoi permetterti o meno di correre il rischio di perdere soldi.

Broker per PAC ETF Gestione automatizzata del PAC
DEGIRO No
eToro No
Trading212
Interactive Brokers No
XTB No
Saxo No
Fineco No
Directa
Scalable Capital
Trade Republic

Recensione

1. DEGIRO

  • Con DEGIRO potrai organizzare il tuo piano di accumulo su oltre 4.000 ETF.
  • Le commissioni sugli ETF per transazione partono da $1.
  • DEGIRO offre una selezione di ETF gratuiti, la Core Selection, che può essere utilizzata per organizzare un PAC.
  • DEGIRO offre vari tipi di conto, ma il migliore per fare un PAC è il conto DEGIRO Basic che offre solo ETF reali e non CFD.
  • Un conto demo non è offerto da DEGIRO, tuttavia puoi aprire un conto a partire da 0,01€.

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(Investire comporta il rischio di perdere denaro)

2. eToro

  • eToro non è un buon broker per ETF, tuttavia offre gli Smart Portfolios che sono degli asset simili ad ETF che puoi utilizzare per fare un PAC.
  • Gli Smart Portfolios di eToro sono dei panieri di asset su cui puoi investire a commissioni basse.
  • Investire negli Smart Portfolio richiede un investimento minimo variabile da $500 a $5.000 a seconda di quello selezionato.
  • eToro offre un conto di prova gratuito che puoi utilizzare per esplorare gli Smart Portfolios.
  • Per un conto reale eToro servono almeno $10 (a salire a seconda del paese di residenza del trader).

Visita eToro
(Il 51% dei conti retail perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovete valutare se potete permettervi di correre il rischio di perdere denaro.)

3. Trading 212

  • Con Trading 212 potrai investire in ETF frazionati reali a partire da $1.
  • Il denaro su Trading 212 è assicurato fino al valore di 1.000.000€.
  • Con la funzione Autoinvest di Trading 212, potrai organizzare un PAC automatizzato anche sul mercato azionario.
  • Il miglior conto per fare un PAC è il Trading 212 Invest, che permette di investire in azioni reali.
  • Il deposito minimo del conto Trading 212 invest è $1.

Visita Trading 212
(83% dei conti CFD retail perde denaro)

4. Interactive Brokers

  • IB offre oltre 1.000 ETF su cui fare un piano d’accumulo.
  • Alcuni ETF offerti da IB sono senza commissioni, sia se comprati sul conto Lite che sul conto Pro.
  • Sulla piattaforma IBKR potrai implementare robots di trading per acquistare automaticamente gli ETF per il tuo PAC.
  • Il deposito minimo di IB parte da $2.000.

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74-89% dei conti CFD retail perde denaro

5. XTB

  • Con XTB potrai scegliere tra una selezione di oltre 300 ETF per il tuo PAC.
  • Gli ETF su XTB non caricano commissioni fino al raggiungimento di un volume mensile di 100.000€.
  • Attraverso XTB potrai organizzare il tuo piano di accumulo comprando ETF frazionati da $10.

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(74% dei conti CFD retail perde denaro)

6. Saxo

  • Attraverso Saxo potrai fare un PAC scegliendo tra oltre 7.000 ETF.
  • Le commissioni partono da $18 per ordine, ma se hai intenzione di investire cifre considerevoli, le commissioni per il tuo PAC si abbassano fino a 2,50$ per ordine.
  • L’apertura di un conto su Saxo richiede un deposito minimo che parte da $500 che varia in base alla residenza del trader.

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Messaggio pubblicitario. Non costituisce offerta o raccomandazione di strumenti finanziari. Prima di fare trading assicurati sempre di comprendere caratteristiche e rischi degli strumenti con cui operi. ll trading può generare sia profitti che perdite.

7. Fineco

  • Su Fineco potrai scegliere tra oltre 100 ETF per organizzare il PAC.
  • Gli ETF caricano commissioni a partire da 2,95€ per ordine su Fineco.
  • Grazie a Fineco potrai negoziare ETF di Lyxor e Amundi senza commissioni.
  • Fineco richiede $100 per aprire un conto reale.

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(Investire comporta il rischio di perdere denaro)

8. Directa

  • La piattaforma di Directa permette un’ottima gestione dei PAC con gli ETF.
  • Directa offre degli strumenti integrati che permettono di gestire il proprio PAC in maniera automatica.
  • Le commissioni sugli ETF di Directa sono flessibili variano in base al piano scelto.
  • Il deposito minimo per un conto directa è $155.

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(Investire comporta il rischio di perdere denaro)

9. Scalable Capital

  • Con Scalable Capital potrai creare facilmente dei piani di risparmio a partire da $1.
  • Scalable Capital ti permette di scegliere tra più di 1.700 ETF.
  • Potrai scegliere tra tre piani diversi su Scalable Capital: uno gratuito, e due con abbonamento mensile fino a 4,99€ al mese che ti permettono di ridurre o azzerare i costi di transazione.
  • La piattaforma di Scalable Capital ti permetterà di organizzare facilmente un PAC automatico scegliendo gli intervalli e le cifre da investire (modificabili in ogni momento).

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Investire comporta il rischio di perdere denaro

10. Trade Republic

  • Trade Republic offre la possibilità di creare piani di risparmio che investono automaticamente negli asset che hai selezionato.
  • Su Trade Republic potrai creare il tuo PAC scegliendo tra oltre 1.500 ETF.
  • Le commissioni sulle operazioni non vengono caricate sui tuoi piani di risparmio.
  • Potrai iniziare a creare il tuo PAC a partire da 10€.

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Investire comporta il rischio di perdere denaro

Come costruire un PAC in ETF?

In genere i PAC ETF sono composti da ETF che riproducono l’andamento dell’economia mondiale, e da ETF che riproducono l’andamento dei mercati emergenti. Il ratio tra questi due ETF è generalmente 70-30, ovvero 70% economia mondiale, 30% mercati emergenti.

Il rapporto tra questi due ETF è importante in quanto l’idea alla base è che:

  • l’economia mondiale è mediamente più solida e serve a ridurre la volatilità del portafoglio
  • esporsi ai mercati emergenti serve ad aumentare leggermente le performance sul lungo periodo.
  • Tuttavia, essendo i paesi emergenti un investimento più rischioso, devono necessariamente prendere una percentuale più bassa del portafoglio.

Immaginando un PAC con rapporto 70-30, crescite medie annuali del 3% sul mondo e 5% sui mercati emergenti, e un timeframe di 20 anni con 200$ al mese investiti partendo da zero alla fine del percorso l’interesse composto ammonterà a circa 1482$

Investimento totale Interesse composto Cifra totale
48.200$ 1.482$ 49.682$

Quali sono i migliori ETF per costruire un PAC?

Gli ETF più adatti per i PAC sono quelli che offrono un’esposizione di tipo World, EM (Emerging Markets) e ACWI (All Country World Index).

Ognuno di questi è esposto a diversi paesi del mondo, ma più precisamente:

  • Gli ETF World: sono esposti sui principali paesi industrializzati.
  • Gli ETF EM: sono esposti sui paesi in via di sviluppo.
  • Gli ETF ACWI: sono esposti sia sui paesi industrializzati, sia sui paesi in via di sviluppo.

In genere I PAC si costruiscono con delle quote di un ETF esposto sul mondo, e delle quote di un ETF esposto sui paesi in via di sviluppo. Per semplificare ulteriormente, è possibile investire nelle quote di un singolo ETF ACWI

Qui di seguito potrai trovare principali ETF per PAC divisi per tipo di esposizione. Per trovarli sul tuo broker, è sufficiente inserire il ticker all’interno della barra di ricerca della piattaforma di investimento.

Ticker Emittente TER Esposizione
SWDA iShares 0,20% World
XDWD Xtrackers 0,19% World
LCWD Lyxor 0,12% World
EIMI iShares 0,18% EM
XMME Xtrackers 0,18% EM
SEMA iShares 0,18% EM
IUSQ iShares 0,20% ACWI
ACWE SPDR 0,40% ACWI

È importante sottolineare che il TER non è fisso ma potrebbe variare rispetto al momento della pubblicazione di questo articolo. I dati sono stati raccolti ad ottobre 2022.

Come scegliere un ETF per un PAC

Per scegliere un ETF adatto a un PAC è necessario valutare i costi di acquisto e il TER, bisogna poi assicurarsi che siano a replica fisica, che siano ad accumulo e che traccino preferibilmente i mercati mondiali piuttosto che un singolo paese o un settore.

I costi sono la parte più importante perché a seconda della frequenza di acquisto degli ETF, si andranno a pagare più o meno commissioni che, col tempo, potrebbero sommarsi le une alle altre.

In altri termini, se l’investitore avesse intenzione di fare un PAC con due ETF, di durata ventennale, con rinforzi mensili e pagasse 2$ di commissione al broker per ogni transazione, si troverebbe a pagare 960$ totali in commissioni di transazione.

Sebbene alcuni broker che offrono investimenti sugli ETF non carichino commissioni su questi strumenti, bisogna comunque considerare i costi intrinseci delle società che li emettono. Tra questi c’è il TER. Le società che li emettono sono private, e hanno bisogno di coprire i costi di gestione di un ETF. In genere queste commissioni si aggirano allo 0,2% annuo, ma possono aumentare in base alla complessità o alla specificità di un ETF.

Importante è inoltre il tipo di distribuzione dei dividendi. Con gli ETF ad accumulo, ogni eventuale dividendo verrà reinvestito nel fondo aumentando quindi i rendimenti dell’ETF. Inoltre, non percependo direttamente il dividendo, non dovranno essere dichiarati nel 730. Per riconoscere un ETF ad accumulo, è sufficiente notare le sigle “c” o “acc” all’interno del nome dell’ETF.

Quali sono i vantaggi di un PAC?

I piani di accumulo offrono diversi benefici:

  • Sono piani di investimento semi-automatici, dove la persona dovrà limitarsi a scegliere la frequenza con la quale investire in ETF
  • I PAC sono altamente flessibili, in quanto è possibile aumentare e diminuire la frequenza di investimento o la quantità di denaro investita a proprio piacimento.
  • Aiuta ad entrare nella mentalità di risparmiare denaro
  • Investire sul lungo termine aiuta a combattere l’inflazione sui soldi investiti
  • Investire ciclicamente su un singolo asset a rendimenti più o meno stabili, permette di trarre vantaggio dall’interesse composto
  • Il cost averaging permette alla persona di non preoccuparsi troppo dei cali del mercato, in quanto sul lungo termine potrebbe significare rendimenti maggiori.
  • Gli ETF vengono bilanciati automaticamente dalle società emittenti, di conseguenza le esposizioni a mercato si adatteranno anche in base agli scenari macroeconomici