La nostra selezione

Per creare la top ten dei migliori broker forex in Australia, ecco cosa abbiamo preso in considerazione:

  • Se il broker è regolamentato dall’ASIC
  • Il deposito minimo del broker per i trader australiani
  • Le valute di base del broker per i trader australiani
  • Gli spread del broker per i trader australiani
  • La leva finanziaria del broker per i trader australiani
  • Se sono in atto promozioni, tipi di conto o sconti per i trader australiani
Elenco dei contenuti

Top 10 broker forex in Australia: recensioni 2024

  • Pepperstone è un broker australiano regolamentato dall’ASIC (n.414530), con sede legale a Melbourne.
  • I clienti australiani non dovranno effettuare un deposito minimo su Pepperstone.
  • Le valute di base di Pepperstone disponibili per i trader australiani sono AUD, USD, JPY, GBP, EUR, CAD, CHF, NZD, SGD e HKD.
  • Gli spread di Pepperstone per i trader australiani partono da 0 pips su oltre 60 coppie di valute forex.
  • La leva massima sul forex è fino a 30:1 (Pepperstone Australian Retail) e fino a 500:1 (Pepperstone Australian Professional).
  • I clienti australiani ad alto volume possono richiedere uno dei 3 livelli del programma Active Trader. In qualità di membro, è possibile ottenere sconti in base al numero di lotti negoziati al mese.
74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading coi CFD
  • eToro fornisce i suoi servizi in Australia grazie alla regolamentazione ASIC (n. 491139) e con sede legale a Sydney.
  • I trader australiani avranno un deposito minimo di $50 per aprire un conto con eToro.
  • eToro offre solo USD come valuta di base ma i depositi in AUD sono comunque accettati anche se soggetti a una commissione di conversione.
  • Gli spread di eToro per i trader australiani partono da 1 pip su oltre 45 coppie di valute.
  • eToro è maggiormente noto per la sua funzione di social trading, disponibile anche in Australia.
  • La leva massima di eToro sul forex è fino a 30:1 per i trader al dettaglio australiani e fino a 400:1 per i trader professionisti australiani.
Il 76% dei conti degli investitori retail perdono denaro
  • AvaTrade in Australia è regolamentata dall’ASIC (n. 406684).
  • I trader australiani di AvaTrade trovano un deposito minimo di 100 AUD.
  • I trader australiani di AvaTrade possono utilizzare AUD, GBP, USD ed EUR come valute di base.
  • AvaTrade applica spread fissi a partire da 0,9 pips per i suoi clienti australiani su oltre 60 coppie forex.
  • La leva massima di AvaTrade sul forex per i clienti australiani è fino a 30:1 (retail) e fino a 400:1 (professional).
Il 76% dei conti degli investitori retail perdono denaro
  • FP Markets è un broker australiano regolamentato dall’ASIC (n. 286354), con sede legale a Sydney.
  • I trader australiani di FP Markets devono effettuare un deposito minimo di 100 AUD.
  • Le valute di base disponibili per i trader australiani di FP Markets sono AUD, USD, GBP, EUR, CAD, CHF, HKD, SGD, NZD e JPY.
  • I trader australiani di FP Markets hanno anche accesso ai conti e alla piattaforma IRESS, con un deposito minimo di 1.000 AUD, dove possono negoziare oltre 10.000 azioni con una commissione dello 0,08% per lotto e un costo minimo di 0 AUD.
  • Gli spread di FP Markets per i trader australiani partono da 0 pip su oltre 70 coppie di valute.
  • La leva massima di FP Markets sul forex è fino a 30:1 per i trader retail australiani e fino a 500:1 per i trader professionali australiani.
Il 74-89% dei conti degli investitori retail perdono denaro
  • Vantage è un broker australiano regolamentato dall’ASIC (n.428901), con sede legale a Sydney.
  • Il deposito minimo di Vantage è di $200 per i clienti australiani.
  • I trader australiani di Vantage trovano sia AUD che USD come valute di base del conto.
  • I trader australiani trovano gli spread di Vantage a partire da 0 pips su oltre 40 coppie forex.
  • La leva finanziaria Vantage disponibile sul forex è fino a 30:1 (retail) e fino a 500:1 (professional).
Il 74-89% dei conti degli investitori retail perdono denaro
  • FXCM è regolamentata dall’ASIC (n. 309763), con sede legale a Sydney.
  • I trader australiani di FXCM dovranno effettuare un deposito minimo di $50.
  • La valuta di base di FXCM per i trader australiani è l’USD, ma i pagamenti tramite POLi accettano la valuta di base AUD.
  • Gli spread di FXCM per i trader australiani partono da 0,9 pip su 39 coppie di valute.
  • La leva finanziaria australiana al dettaglio sul forex è fino a 30:1, mentre la leva finanziaria australiana per i professionisti è fino a 400:1.
  • I trader professionisti australiani hanno accesso al programma FXCM Rebate Program, che prevede il pagamento di uno sconto in contanti a seconda della quantità di operazioni effettuate su ogni asset. Il volume nozionale minimo richiesto è di 10 milioni di dollari al mese.
Il 66% dei conti degli investitori retail perdono denaro
  • City Index è regolamentato dall’ASIC (n. 345646) con sede legale a Sydney.
  • I trader australiani devono effettuare un deposito minimo di 150 AUD.
  • Le valute di base disponibili per i clienti australiani sono AUD, USD, EUR e GBP.
  • Ai trader australiani vengono addebitati spread a partire da 0,5 pips su oltre 55 coppie forex di City Index.
  • La leva massima per i trader australiani con City Index è fino a 30:1 per i clienti al dettaglio e fino a 300:1 per i clienti professionali.
  • I clienti professionali australiani hanno accesso a sconti mensili in denaro sul forex. Esistono 3 livelli. Il primo richiede un volume minimo di scambi di 50 milioni di dollari con uno sconto sul forex di $4,50, mentre l’ultimo richiede un volume minimo di scambi di 300 milioni di dollari con uno sconto sul forex di $14,50.
Il 69% dei conti degli investitori retail perdono denaro
  • easyMarkets è regolamentato dall’ASIC (n. 246566), con sede legale a Sydney.
  • Il deposito minimo di easyMarkets è di 200 AUD per i clienti australiani.
  • I trader australiani possono scegliere tra diverse valute di base di easyMarkets, tra cui AUD, USD, GBP, EUR, CAD e NZD.
  • I trader australiani trovano spread fissi a partire da 0,7 pip con un conto easyMarkets MT4 e spread variabili a partire da 0,3 pip con un conto easyMarkets MT5 su oltre 60 coppie di valute.
Il 80% dei conti degli investitori retail perdono denaro
  • FBS è regolamentato dall’ASIC (n. 426359) con sede legale a Sydney.
  • I trader australiani trovano un deposito minimo di $50 per aprire un conto di trading con FBS.
  • Le valute di base disponibili per i trader australiani di FBS sono: AUD, USD e EUR.
  • I trader australiani di FBS hanno accesso a spread a partire da 0 pips su oltre 20 coppie forex.
  • La leva massima è fino a 30:1 per i clienti retail australiani e fino a 500:1 per i clienti professionali australiani.
Il 74-89% dei conti degli investitori retail perdono denaro
  • CMC in Australia ha un regolamento ASIC (n. 238504), con sede legale a Sydney.
  • Ai trader australiani di CMC non è richiesto un deposito minimo.
  • L’AUD è supportato come valuta di base per i clienti australiani, così come USD, EUR, NZD, CAD, NOK e JPY.
  • Gli spread di CMC partono da 0,3 pip per i clienti australiani su oltre 330 coppie forex.
  • I clienti australiani di CMC trovano una leva finanziaria sul forex fino a 30:1 (retail) e fino a 500:1 (professional).
  • Sono disponibili sconti mensili sui CFD per i trader australiani con un volume elevato. Il valore totale degli scambi mensili di CFD sul forex per poter beneficiare del programma di sconti è di 25 milioni di dollari. Una volta raggiunto questo livello, è disponibile uno sconto del 5%, 10%, 15% o 20%, a seconda del livello raggiunto.
Il 77% di conti di investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore.

Il forex trading è legale in Australia?

Il trading sul Forex è completamente legale in Australia.

Infatti, l’Australia è sede di quello che è considerato uno degli organismi di regolamentazione più rispettati del settore, l’ASIC (Australian Securities & Investments Commission). L’ASIC è responsabile della supervisione del mercato australiano e qualsiasi broker che desideri offrire i propri servizi in Australia deve essere registrato.

L’ASIC esiste dal 1991 e fornisce alcune delle regolamentazioni più complete ed eque al mondo in materia di forex trading.

Come fare trading sul forex in Australia

In genere, fare trading sul forex in Australia non è troppo diverso dal farlo in altri Paesi. I documenti necessari per iscriversi rimangono gli stessi e comprendono:

  • Prova d’identità (un passaporto è di solito il migliore).
  • Prova di residenza (di solito è meglio una bolletta o un estratto conto bancario con l’indirizzo attuale).

Una volta inviati questi documenti al broker prescelto attraverso un comodo sistema online, il tuo conto dovrebbe essere rapidamente verificato e potrai depositare e iniziare a fare trading.

A causa delle loro strette relazioni, se sei un trader in Nuova Zelanda, potresti essere autorizzato a registrarti con i broker australiani invece che con i broker regolamentati in Nuova Zelanda.

Cosa devono cercare i trader australiani in un broker forex

Dopo aver dato un’occhiata ai migliori broker forex disponibili, ecco alcuni punti chiave per quanto riguarda il trading in Australia.

A differenza di altri Paesi che consentono il trading sul forex, in Australia sono legali numerosi altri prodotti, tra cui le opzioni binarie, lo spread betting, il trading di criptovalute e i CFD, quindi non devi preoccuparti della legalità delle tue strategie di trading.

In passato, la leva finanziaria in Australia era molto flessibile, potendo arrivare fino a 500:1. Tuttavia, dal 29 marzo 2021, l’ASIC ha limitato questo importo a 30:1, proprio come fanno molti dei migliori broker forex regolamentati in Europa, Regno Unito e altre aree. Anche la protezione del saldo negativo è obbligatoria in Australia e i tuoi fondi sono tipicamente conservati in conti bancari segregati di alto livello.

Tenendo conto di ciò, ecco alcuni altri consigli chiave che ti aiuteranno a scegliere il miglior broker forex per te:

1. Cerca i broker forex regolamentati in Australia

La fiducia è sempre fondamentale. Nel mondo del forex trading, questa si presenta sotto forma dell’ASIC. L’ASIC è uno dei principali organismi di regolamentazione al mondo e si consiglia vivamente di scegliere un broker regolamentato dall’ASIC se si vuole intraprendere un’attività di forex trading.

2. Cerca i broker che offrono la valuta AUD.

Di solito il broker accetta depositi o valuta base in AUD, poiché deve essere regolamentato dall’ASIC per offrire servizi nel Paese. La scelta di questo tipo di broker ti farà risparmiare su eventuali conversioni di valuta o altre commissioni e spese bancarie da parte della tua banca e del broker.

3. Prima volta nel trading? Cerca la protezione del saldo negativo

La protezione del saldo negativo fa esattamente quello che dice. Impedisce che il tuo saldo scenda sotto lo zero se il mercato si mette contro di te. Si consiglia comunque di rivolgersi a un broker che offra questa protezione. Anche se può accadere raramente, se non mai, è positivo sapere che il tuo saldo sarà protetto in questo modo.

Come verificare se un broker forex è regolamentato in Australia

Verificare la regolamentazione del broker forex in Australia non potrebbe essere più facile. Basta andare sul sito ufficiale dell’ASIC. Una volta lì, trovi il registro ASIC e cerchi il nome della società del broker. Il nome della società si trova spesso in fondo alla homepage del broker forex.

Il forex trading è tassabile in Australia?

È necessario pagare le tasse sugli eventuali profitti. In genere in Australia l’imposta sulle plusvalenze da pagare è del 23%. Questa viene calcolata su una percentuale variabile del reddito, compresa tra il 15% e il 60%. In genere, per il day trading, questa percentuale è del 40%.

Non siamo consulenti fiscali professionisti, quindi consigliamo vivamente di contattare le autorità locali se non sai come gestire questo aspetto.