Come Minare Bitcoin: Guida Completa 2023

Il mining di criptovalute è diventato negli ultimi anni un’attività sempre più diffusa. Con l’espandersi del mercato delle valute virtuali sono sempre di più le persone che cercano di guadagnare dei profitti da questa operazione informatica legata al mondo delle blockchain.
Se sei interessato a capire come svolgere un’attività di mining da casa sui Bitcoin devi sapere che non è così semplice come può sembrare.
Infatti il meccanismo che sta alla base del mining di Bitcoin e delle migliori criptovalute esistenti oggi, richiede un certo livello di competenza e, cosa da non sottovalutare, un’apparecchiatura tutt’altro che economica.
In questa guida puoi capire come funziona minare i Bitcoin oggi e quali sono le principali alternative a questa pratica informatica.
Cosa vuol dire minare Bitcoin?
Per comprendere cosa vuol dire minare Bitcoin deve esserti chiaro cosa sono le criptovalute e come esse vengono generate dalla rete.
Infatti le monete digitali come i Bitcoin funzionano grazie alla tecnologia della blockchain, che si compone di complesse operazioni matematiche che convalidano dei blocchi di dati codificati e criptati i quali non potranno essere in alcun modo modificati da agenti esterni.
In sostanza minare i bitcoin significa utilizzare la potenza di calcolo del proprio computer per svolgere queste complicate operazioni di codifica e prendere parte alla rete che costruisce la blockchain di cui i Bitcoin fanno parte.
Utilizzare gli hardware dei propri dispositivi per convalidare i passaggi della catena di dati crittografati non è però del tutto un’operazione banale.
L’evoluzione nel tempo della valuta digitale in questi tredici anni passati dalla sua creazione ha cambiato radicalmente il modo di minare i Bitcoin.
Inizialmente era decisamente alla portata di tutti operare il mining di Bitcoin dal proprio computer e la quantità di criptovaluta che si riceveva come premio era ben più sostanziosa di quella che si ottiene oggi. Tuttavia il valore del singolo Bitcoin era decisamente basso all’epoca, e la sua conversione in Euro o Dollari non portava a grandi profitti.
Oggigiorno la difficoltà nel minare bitcoin è notevolmente aumentata, e sono necessarie sempre più tecnologie specifiche e costose. Così come le apparecchiature, anche i costi derivanti dall’utilizzo di corrente elettrica necessaria al funzionamento costante degli hardware destinati al mining è notevolmente maggiore rispetto a quello che si necessitava in passato.
Come funziona il mining di Bitcoin?
La struttura ideata da Satoshi Nakamoto, alla base del sistema Bitcoin, consiste in un sistema democratico e decentralizzato, dove non esiste un ente centrale di controllo e monitoraggio delle transazioni di criptovalute. La rete di utenti e possessori di Bitcoin costituisce il garante stesso di tutto il sistema Bitcoin, grazie al funzionamento e alla sicurezza della blockchain.
La blockchain stessa garantisce l’incredibile sicurezza di tutto il sistema alla base delle transazioni dei Bitcoin e delle altre migliori criptovalute in circolazione.
La blockchain è come se fosse un libro contabile in cui vengono crittografati un insieme molto vasto di dati, tra i quali anche le transazioni di criptovalute.
Per chiudere ed ufficializzare un nuovo blocco della catena e necessario che la rete convalidi il blocco stesso tramite una funzione aritmetica molto complessa denominata hash.
Per convalidare l’hash del blocco della blockchain è necessario concludere una serie lunghissima di calcoli molto complessi che solo i computer riescono a svolgere in tempi relativamenti brevi.
Il primo utente della rete che attraverso il mining riesce a risolvere l’hash e convalidare di fatto il nuovo blocco, riceve una porzione di Bitcoin come premio per il lavoro svolto.
Questo processo prende il nome tecnico di Proof Of Work.
Come minare Bitcoin
Se agli inizi dell’evoluzione delle criptovalute era possibile fare mining di Bitcoin utilizzando semplicemente le componenti hardware dei propri computer personali, senza la necessità di acquistare parti specializzate nell’elaborazione dei dati, oggi non è più così.
Infatti da qualche anno, è possibile acquistare computer assemblati appositamente per fare mining di Bitcoin ed altre cripto. Queste macchine altamente performanti prendono il nome di ASIC, acronimo per Application-Specific Integrated Circuit.
Questi supercomputer hanno costi decisamente alti e permettono di ottimizzare al massimo le operazioni minerarie, con una particolare attenzione al dispendio di energia.
È infatti evidente che minare le cripto tramite operazioni di Proof Of Work, comporti un elevato consumo di energia elettrica, creando molte polemiche su quello che è l’impatto ambientale che questa attività scaturisce.
In alternativa alle componenti degli ASIC esistono soluzioni decisamente più abbordabili collegabili tramite USB al proprio PC che hanno costi decisamente più contenuti e limitano anche i consumi energetici connessi all’attività mineraria.
Come minare efficacemente Bitcoin
È diventato ormai davvero diffuso minare i Bitcoin e si sente spesso dire che non è più un’attività conveniente, specialmente se fatta in maniera amatoriale da casa con il proprio computer.
Negli ultimi anni sono nate vere e proprie “mining farm” che convogliano tanti dispositivi rivolti esclusivamente ad operazioni di estrazione di BTC, aumentando decisamente la concorrenza e rendendo meno efficiente le classiche operazione minerarie dei singoli utenti.
Tuttavia esistono alcune buone pratiche che puntano a rendere le attività di estrazione di Bitcoin più efficaci, vediamole in seguito:
Oscillazioni di mercato
In primis va considerato il mercato delle criptovalute e le sue oscillazioni. Infatti più il valore del Bitcoin cresce, maggiore sarà il premio per i minatori che riescono a concludere con successo il processo convalida dei blocchi della Blockchain.
Costo dell’elettricità
Come si è già detto precedentemente, un fattore da tenere in considerazione se si vuole rendere profittevole l’operazione di mining è il costo della corrente elettrica necessaria a far funzionare i dispositivi.
Basti pensare che le operazioni di calcolo impegnano i computer 24 ore su 24 ed implicano anche i sistemi di raffreddamento necessari a rendere i PC efficaci e ad evitare danni o malfunzionamenti.
Si calcola che un dispositivo ASIC possa arrivare a produrre un consumo di corrente elettrico pari o superiore ai 600W/h, che può seriamente pesare sulla bolletta a fine mese.
Questo alto consumo di energia spinge molti minatori a praticare le attività nei paesi del mondo dove il costo dell’utenza di elettricità ha costi inferiori, come la parte sud degli Stati Uniti oppure in Europa nella zona dei Balcani e più in generale l’Europa del est.
Il consumo di energia elettrica rimane uno dei punti nevralgici dell’impatto delle operazioni di mining sull’effettiva convenienza dell’intera attività.
Qualità dell’hardware
Anche la qualità stessa dell’hardware che si utilizza per il mining può contribuire a rendere l’attività più o meno profittevole. Basti pensare che maggiore sarà la potenza e la qualità del dispositivo utilizzato, maggiore sarà l’efficienza dell’attività di estrazione.
Società come Nvidia, hanno visto un aumento esponenziale del fatturato proprio grazie alla qualità e l’efficacia delle componenti prodotte (come le GPU), utilizzate in larga scala da tutti i minatori più attenti alle performance degli hardware.
Raffreddamento dell’hardware
Le componenti hardware più performanti, hanno però una controindicazione a cui tutti i miners devo fare attenzione: lo sviluppo di calore prodotto dal continuo e costante lavoro di calcolo. Per questo motivo i sistemi di raffreddamento rappresentano una componente fondamentale da aggiungere al proprio ASIC.
Il motivo è molto semplice: più la componente hardware si surriscalda, meno sarà performante nell’attività di estrazione della criptovaluta. Inoltre se non contrastato adeguatamente, il surriscaldamento potrebbe causare danni ai dispositivi con un’ulteriore spesa per la riparazione o la sostituzione delle costose componenti.
Alternative al Mining
Da quanto espresso in questa guida pratica su come minare Bitcoin, non risulta semplice estrarre la criptovaluta e, per riuscire ad ottenere un profitto è necessario un investimento iniziale tutt’altro che esiguo.
In generale è sempre più condivisa l’idea che minare bitcoin o altre tra le migliori criptovalute sul mercato sia diventato proibitivo e decisamente sconveniente rispetto al passato.
Esistono tuttavia ottime alternative al mining che prendono sempre più piede tra gli investitori interessati a questi asset digitali, come ad esempio le “mining pool”, cioè gruppi di utenti che uniscono le potenze di calcolo dei propri dispositivi per poi dividere equamente l’eventuale profitto che se ne ricava.
Broker sicuri come eToro permettono l’acquisto diretto di molte tra le principali valute digitali sul mercato, offrendo costi minimi e tutele di alto livello per gli investitori.
La piattaforma di Social Trading è tra le più utilizzate tra i traders di tutto il mondo e le sue autorizzazioni da parte degli enti di controllo, come CySec e Consob, e le regolamentazioni ESMA e MIFID, la rendono estremamente sicura per operare sui mercati meno tutelati come quelli delle cripto.
eToro risulta essere una delle pochissime piattaforme che, ad oggi, permette di acquistare direttamente i Bitcoin. Inoltre sarà possibile operare trading CFD di natura speculativa su moltissimi asset, tra i quali anche le migliori criptovalute esistenti oggi.

Autore del post
Filippo è il co-fondatore e amministratore di InvestinGoal.it. Ha 15 anni di esperienza nel settore finanziario e forex in particolare. Ha iniziato la sua carriera come forex trader nel 2005, per poi interessarsi a tutto il settore Fintech e Crypto in generale.
Con il tempo ha sviluppato un approccio quasi scientifico all’analisi dei broker, dei loro servizi e delle loro offerte. Inoltre, è un esperto delle Politiche di Compliance e Sicurezza per la tutela dei consumatori in questo settore.
Con InvestinGoal l’obiettivo di Filippo è di portare quanta più chiarezza possibile per aiutare gli utenti a navigare il mondo del trading online, del forex e delle criptovalute.

Broker Online per te