Per investire in ETF esistono varie opzioni sul web, ma uno dei broker migliori per questo tipo di investimenti è senza dubbio Admiral Markets, ETF broker certificato, sicuro ed affidabile.

Con Admiral Markets potrai investire in ETF e tanti altri prodotti finanziari, accedendo ad una piattaforma facile, veloce e sicura. Per ulteriori approfondimenti sui servizi di Admiral Markets ti consigliamo di leggere admiral markets opinioni.

In questa guida, invece, ti spiegheremo nello specifico come iniziare ad investire in ETF su Admiral Markets, fornendoti tutte le informazioni necessarie relative a costi, tipi di conto e caratteristiche principali della piattaforma, spiegandoti con un tutorial passo dopo passo come fare.

Elenco dei contenuti

Investire in ETF con Admiral Markets: è possibile?

Se sei interessato ad investire in ETF, Admiral Markets è proprio il broker per ETF che fa al caso tuo. Sulla piattaforma di Admiral Markets, infatti, potrai accedere a ETF in modalità CFD con il conto Trade, ma anche acquistare e vendere ETF reali aprendo un conto Invest.

Nei seguenti paragrafi, ti spiegheremo nel dettaglio come accedere a questi conti e come cominciare a fare trading di ETF sia reali che con CFD, per darti la possibilità di scegliere quale modalità di investimento è più adatta alle tue esigenze

Admiral Markets ETF: Cosa sono?

Se stai leggendo questo articolo, molto probabilmente già sai cosa sono gli ETF ed hai già le idee chiare sull’investimento da fare, per il quale stai cercando solo il broker.

Tuttavia, prima di procedere con il tutorial, vorremmo comunque aprire una piccola parentesi per spiegare cosa sono con precisione gli ETF, nel caso in cui ti sia sfuggito qualcosa o semplicemente sei arrivato qui perchè hai sentito parlare degli ETF e sei curioso di saperne di più.

Partiamo, quindi, dalle basi: l’acronimo ETF sta per Exchange Traded Fund e sono una specie di fondo di investimento quotato in borsa. Comprare ETF, quindi, è come comprare un paniere di titoli. Più precisamente, si tratta di fondi a gestione passiva che replicano l’andamento di un indice o del prezzo di un asset.

Come già accennato in precedenza, è possibile fare trading di ETF sia speculando sulle oscillazioni di prezzo con CFD, sia per accesso diretto ai mercati acquistando ETF reali. Se si decide di fare trading di ETF tramite CFD, chiaramente non si possiede l’asset sottostante, a differenza del trading di ETF reali.

Di seguito vedremo nel dettaglio come fare trading di ETF con CFD e come comprare ETF reali.

Admiral Markets CFD ETF

Se vuoi fare trading di ETF sul breve termine, con Admiral Markets puoi farlo tramite CFD, i Contratti per Differenza che ti consentiranno di speculare sulle oscillazioni dei prezzi di un determinato ETF, senza quindi acquistarne direttamente gli asset sottostanti.

Perché decidere di investire in ETF con CFD? Il trading in CFD porta una serie di vantaggi, soprattutto per i trader alle prime armi o i piccoli investitori che non sono interessati ad investire grosse somme di denaro.

I CFD, infatti, basandosi sull’oscillazione momentanea del prezzo e non sulla crescita dell’asset nel tempo, sono adatti a investimenti sul breve termine e consentono di aprire una posizione sia in caso di ribasso che in caso di rialzo.

Nel caso in cui un determinato ETF stia vivendo un momento di rialzo, è possibile aprire una posizione long buy, al contrario, in caso di trend in ribasso, si può optare per una posizione short selling. Questo strumento, quindi, offre la duplice opportunità di trarre vantaggio sia da un trend positivo che negativo, chiaramente facendo tutte le opportune valutazioni nei tempi giusti.

Admiral Markets CFD ETF – Tipo di conto

Se vuoi investire in ETF con CFD, puoi farlo aprendo un conto Trade registrandoti sul sito ufficiale di Admiral Markets. Basta effettuare la registrazione immettendo tutti i dati richiesti e attendere l’e-mail di conferma.

Successivamente, sarà possibile avere accesso a tutti i conti messi a disposizione dalla piattaforma e scegliere quello più adatto alle proprie esigenze (clicca qui se vuoi saperne di più sugli Admiral Markets account types).

Admiral Markets offre circa 375 ETF sui quali investire con CFD. Inoltre, sono disponibili tanti altri asset in CFD con il Conto Trade di Admiral Markets come Forex, CFD di metalli, materie prime, indici, azioni, obbligazioni e criptovalute.

Inoltre, per i trader più esperti o più esigenti, c’è la possibilità di utilizzare gli strumenti avanzati della piattaforma MetaTrader 5 con la quale integrare tutte le funzioni di Admiral Markets per un’esperienza di trading più completa e interessante.

Admiral Markets CFD ETF – Caratteristiche

Ora che abbiamo visto quale tipologia di conto aprire per investire in ETF con CFD su Admiral Markets, possiamo approfondire il discorso illustrando le caratteristiche dei CFD ETF su questa piattaforma di trading.

Innanzitutto vorremmo evidenziare i prezzi estremamente competitivi delle commissioni di trading: su Admiral Markets, infatti, un’azione parte da 0.02 USD di commissione. Inoltre, è possibile incassare i dividendi sulle posizioni lunghe.

Come già accennato in precedenza, c’è la possibilità di aprire sia una posizione long che una posizione short in modo da poter trarre vantaggi sia da un trend in rialzo  che da un trend in ribasso di un determinato ETF. L’importante è fare le giuste valutazioni e analisi.

Admiral Markets offre anche la possibilità di investire in ETF con CFD a leva disponibile a 20:1 per i clienti professionali europei, mentre a 5:1 per i clienti retail.

Admiral Markets ETF Reali

Per gli investitori interessati ad investire sul lungo termine o che comunque sono legati ad una tipologia di trading più canonica, Admiral Markets offre la possibilità di comprare e vendere ETF reali.

A differenza del trading con CFD, questo consente di possedere gli asset sottostanti ed il profitto è basato sulla crescita degli asset nel tempo e non sulle oscillazioni del prezzo. Per questo motivo, ricordiamo, che è possibile investire solo in posizione Long.

Nei seguenti paragrafi ti spiegheremo nel dettaglio cosa fare per aprire un conto per acquistare ETF reali su Admiral Markets e quali sono le tipologie di conto disponibili. Inoltre, approfondiremo il discorso sugli ETF reali illustrandoti le caratteristiche principali.

Admiral Markets ETF Reali – Tipo di conto

Per investire in ETF reali su Admiral Markets, occorre accedere al sito, effettuare il login o la registrazione nel caso in cui non si possegga già un account e aprire un Conto Invest.

Successivamente sarà possibile accedere ai numerosi strumenti messi a disposizione dalla piattaforma del broker per poter fare trading su oltre 200 ETF reali. Con questo conto, oltre agli ETF, sono disponibili oltre 4350 azioni reali da poter inserire nel proprio portafoglio di investimenti.

Una della caratteristiche di questo conto è la convenienza: i costi di commissione sono estremamente competitivi, e per fare trading occorre un deposito minimo di 1 EUR.

Inoltre, come già specificato per i CFD, è possibile fare trading di ETF reali anche con la piattaforma Metatrader 5, una delle migliori piattaforme di trading usate dai trader di tutto il mondo, ricca di strumenti di misurazione finanziaria e funzioni avanzate, adatta sia ai principianti che a investitori esperti.

Nell’immagine sottostante, puoi vedere come appare la homepage della piattaforma di Admiral Markets:

webpage degli etf su admiral markets

Admiral Markets ETF Reali – Caratteristiche

Ora che sai come aprire un conto per comprare ETF reali su Admiral Markets, possiamo fare qualche precisazione sulle caratteristiche di questo strumento fornito dal broker.

Innanzitutto bisogna ricordare che il trading in ETF reali, a differenza di quello in CFD, non prevede la leva, dato che si tratta di investimenti sul lungo periodo. Tuttavia, diventando azionisti diretti degli asset sottostanti, sarà possibile percepire dividendi.

Per i costi di commissione, invece, non ci sono variazioni significative: anche in questo caso, infatti, un’azione parte da 0.02 USD di commissione .

ETF di Admiral Markets- Costi

Ora che sai quali possibilità di investimento e quali conti mette a disposizione Admiral Markets per gli ETF, possiamo addentrarci ancora più in profondità parlando dei costi degli ETF su Admiral Markets.

Prima di procedere, ti ricordiamo che, se vuoi vedere la lista completa degli ETF offerti dal broker, puoi consultare il  sito di Admiral Markets.

Come specificato nei paragrafi precedenti, la commissione minima è la stessa sia per ETF reali sul conto Invest, sia per ETF CFD sul conto trade, e parte da 0.02 USD. In linea generale, invece, le commissioni su ETF reali partono da 0.01%.

Per quanto riguarda gli ETF CFD, invece, le commissioni cambiano in base a tipologie e provenienza geografica. Ad esempio, nel caso specifico degli ETF Europei, i costi delle commissioni corrispondono allo 0,15%, tranne alcuni casi particolari come gli ETF di  Francia e Germania che hanno una commissione pari allo 0,1%.

Inoltre, la transazione minima è di 1 EUR a seconda del tipo di ETF e la stessa cifra vale anche per USD e CHF.

Admiral Markets ETF – Info utili per i clienti Italiani

Se sei un trader italiano, ci sono alcune informazioni che devi assolutamente conoscere se vuoi fare trading di ETF poichè riguardano alcuni costi aggiuntivi che vengono imposti non dal broker, ma dalla legge.

Questi costi riguardano delle tasse periodiche da pagare sugli ETF e variano in base alla tipologia e alla natura dell’ETF. Innanzitutto vedremo cos’è il TER, poi faremo qualche appunto sulle tasse da pagare sui dividendi. Infine parleremo della differenza tra ETF UTCIS e NON UTCIS.

Cos’è il TER?

Se hai già avuto modo di avvicinarti al mondo degli ETF, avrai sicuramente sentito

parlare del TER. Di cosa si tratta precisamente?

Premettiamo che, se hai intenzione di fare trading di ETF, è fondamentale sapere cos’è il TER, quindi ti conviene leggere attentamente questo paragrafo. L’acronimo TER sta per Total Expense Ratio e non è altro che l’indicatore delle spese di gestione dei fondi comuni d’investimento.

Il TER comprende i costi totali che derivano sia dalla gestione che dall’operatività di un conto, ed è diverso per ogni ETF. Si tratta di una commissione annuale che va necessariamente pagata quando si investe in ETF.

Admiral Markets ETF a distribuzione ed ETF ad accumulazione

Come detto sopra, esiste una tassazione che viene applicata sui dividendi che, nel caso specifico degli ETF, si applica sulla liquidità effettivamente realizzata.

I casi in cui viene applicata questa tassazione sono sostanzialmente due: ETF a distribuzione ed ETF ad accumulazione. Vediamo con precisione di cosa si tratta:

  • Nel caso degli ETF a distribuzione, l’investitore trae liquidità in determinati periodi che possono variare in base alle decisioni dell’ente che li emette. A seconda dei casi, quindi, è possibile percepire liquidità verso la fine del mese, del trimestre, del semestre o dell’anno corrente.
  • Per quanto riguarda gli ETF di accumulazione, invece, il capitale prodotto viene reinvestito nell’attività finanziaria con lo scopo di generare altri interessi. In questo caso, visto che il dividendo non viene percepito direttamente ma investito, la tassazione sarà addebitata solo al momento della vendita dell’ETF stesso.

E’ importante ricordare che in Italia, la tassazione di base sui dividendi ETF è del 26%, ma Admiral Markets non trattiene le quote di dividendo.

Admiral Markets ETF – UCITS vs NON-UCITS

Chiudiamo questa guida con un piccolo appunto sui cosiddetti ETF UCITS e NON UCITS. Investendo o anche solo cercando ETF, troverai spesso questa sigla vicino agli ETF europei. Ma cosa significa?

L’acronimo sta per Undertaking for the Collective Investment in Trasferable Securities, spesso tradotta in italiano come OICVM (Organismi d’Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) ed è la sigla sotto la quale è possibile trovare fondi regolamentati a livello europeo.

Gli ETF UCITS, quindi, sono regolamentati in Europa e, di conseguenza, presenti sulle borse europee. Investire in ETF UCITS è più conveniente poiché sono soggetti al solo pagamento del 26% comune a tutti gli ETF, e in più, permettono di ottenere minusvalenze per il futuro.

Lo stesso discorso non vale per gli ETF Non UCITS poiché questi sono più tassati e non permettono di ottenere il vantaggio delle minusvalenze.