
Top 10 Migliori Broker per il Trading di Opzioni 2023
In questo articolo abbiamo raggruppato i migliori broker per fare trading sulle opzioni.
Per scegliere le piattaforme abbiamo considerato i seguenti fattori:
- La qualità generale del broker
- Le commissioni caricate sulle opzioni dei broker
- Le modalità di investimento in opzioni offerte
Riassunto
Broker | Opzioni disponibili |
---|---|
Fineco | Knock-out |
DEGIRO | Knock-out |
Interactive Brokers | Vanilla, Knock-out |
Plus500 | Vanilla |
IG Markets | Vanilla, Knock-out, Digital 100 |
Saxo Bank | Vanilla |
AvaTrade | Vanilla |
easyMarkets | Vanilla |
Exante | Vanilla |
CMC Markets | Vanilla |
Warning
Il 74-89% dei trader retail perdono denaro investendo in CFD. Dovresti considerare se puoi permetterti o meno di correre il rischio di perdere soldi.
Recensione
- Fineco offre la possibilità di negoziare opzioni sui mercati IDEM, EUREX e CBOE.
- Le opzioni offerte da Fineco sono di tipo Knock-out, e sono disponibili su Indici, materie prime, forex e criptovalute.
- La leva offerta da Fineco arriva fino a 1:100
- I trades sulle opzioni su Fineco possono essere tenuti fino a un massimo di 30 giorni
- Le commissioni sulle opzioni caricate da Fineco partono da 1,95€ per lotto negoziato
- DEGIRO permette di negoziare oltre 40000 opzioni sul mercato azionario
- Per accedere al trading di opzioni è necessario aprire un conto DEGIRO Active o un conto DEGIRO Trader
- Le commissioni caricate da DEGIRO sulle opzioni partono da 0,75€ per contratto
- DEGIRO non offre un conto demo, ma è possibile aprire un conto a partire da 0,01€
- Su IB si possono negoziare opzioni su oltre 30 mercati
- Le commissioni sulle opzioni di IB partono da 0,15$, ma possono arrivare fino a 0,65$ (per contratto) a seconda del volume di trading.
- IB offre opzioni su forex, azioni, materie prime, mercato azionario e bonds.
- Plus500 offre oltre 200 opzioni come CFD
- Tra i mercati offerti da Plus500 sulle opzioni è presente il mercato azionario, le materie prime, forex e indici azionari.
- Plus500 permette di utilizzare leve fino a 1:5 sulle azioni
- Con Plus500 il trading di opzioni prevede uno spread variabile in base alla situazione del mercato
- IG Markets permette di negoziare opzioni Barrier e Vanilla
- I mercati delle opzioni offerti sono sul forex, sugli indici, sulle azioni e sulle materie prime
- Le opzioni su IG Markets caricano commissioni variabili corrispondenti allo spread di mercato
- Per i clienti che si classificano come professionisti, IG Markets permette anche di negoziare opzioni di tipo Digital 100, ovvero opzioni binarie.
- Su Saxo Bank è possibile negoziare opzioni vanilla su oltre 20 mercati, tra cui forex, azioni e materie prime
- Il numero totale di opzioni disponibili su Saxo Bank è di oltre 2100
- Gli exchange offerti da Saxo Bank per negoziare opzioni sono l’IDEM, l’EUREX, l’OPRA e l’Euronext.
- Le commissioni sulle opzioni partono da 1,50$ per contratto
- AvaTrade permette di negoziare opzioni vanilla sul forex
- Gli spread sulle opzioni di AvaTrade sono fissi
- Il numero totale di opzioni forex offerte da AvaTrade ammonta a 40
- La negoziazione di opzioni avviene sull’app AvaOption.
- easyMarkets offre trading di opzioni vanilla su forex, oro e argento
- Le opzioni offerte da easyMarkets non caricano commissioni swap
- Le coppie forex disponibili ad essere tradate come opzioni sono oltre 100.
- Exante permette di negoziare oltre 270000 opzioni in totale
- Su Exante si possono negoziare opzioni su mercati, ovvero: OSE, NYMEX, HKEX, EUREX, COMEX, CME, CBOE,CBOT, ASX.
- Le commissioni di Exante sulle opzioni partono da 1,50$ per contratto negoziato.
- Exante richiede un deposito minimo di $50.000
- CMC Markets permette di negoziare oltre 1000 opzioni vanilla
- Le opzioni offerte su CMC Markets coprono il mercato azionario, gli indici, le materie prime e il forex
- CMC Markets carica commissioni variabili (spread) sulle opzioni vanilla
Quanti soldi servono per fare trading di opzioni?
La quantità consigliabile di denaro per fare trading di opzioni oscilla intorno ai 1000$.
Il mercato delle opzioni è uno tra i più costosi su cui investire, in quanto è come se si stesse operando in leva.
Ogni contratto di opzione presenta un lottaggio minimo che oscilla generalmente tra i 100 e i 1000 lotti.
Ipotizzando di investire in un’opzione di un’azione quotata a 5 USD che richieda 100 lotti di investimento, il trader dovrebbe avere almeno $500 disponibili sul conto.
Per questo motivo è importante avere nel proprio conto di trading un margine sufficiente a coprire l’investimento iniziale, e non solo lo stretto necessario.
Quanto si paga in commissioni per il trading di opzioni?
I broker caricano in genere commissioni di 1,50$ per lotto sul trading di opzioni.
Le commissioni tuttavia possono variare in base alla piattaforma di trading utilizzata, al tipo di conto utilizzato, e ai volumi generati dall’account.
Inoltre alcuni broker caricano commissioni variabili che dipendono dal valore a mercato dell’opzione, e della volatilità del mercato.
Quali tipi di opzioni sono disponibili?
Le opzioni che vengono offerte dai broker sono di tre tipi:
- Opzioni Call-Put (Vanilla)
- Opzioni Barrier (Knock-out)
- Opzioni Binarie
Le opzioni call-put, anche dette opzioni vanilla, sono tra le più comuni nel trading online. Questo tipo di opzioni permette al trader di andare long o short come se stesse negoziando CFD.
Le opzioni barrier funzionano in maniera simile alle opzioni vanilla, ma sono contraddistinte dal fatto che la posizione verrà chiusa automaticamente se l’opzione raggiunge il valore di knock-out prestabilito dal trader. Anche per questo motivo vengono definite opzioni knock-out.
Le opzioni binarie sono il tipo di opzione più rischiosa presente sul mercato, e sono proibite in decine di paesi. Queste opzioni funzionano come una scommessa: se l’opzione raggiunge un certo obiettivo (come ad esempio chiudere la giornata in positivo), allora il trader guadagnerà mediamente tra il 70 e l’85% di quanto ha investito nell’operazione, mentre al contrario perderà il 100%, ovvero tutto.
Perché il trading di opzioni binarie è spesso proibito?
Il trading di opzioni binarie è vietato in molti paesi perché la modalità di investimento assomiglia al gioco d’azzardo, ed è estremamente rischiosa.
Ad esempio, i broker che operano legalmente in Italia non offrono questo tipo di servizio ai clienti italiani.
Sulle opzioni binarie infatti non è possibile gestire il rischio, e di conseguenza il trader può solo perdere tutto ciò che ha scommesso, o guadagnare il 70-85% di quanto scommesso.
Tuttavia, se un trader ha abbastanza esperienza e riesce a classificarsi come trader professionista secondo i requisiti imposti dal paese di residenza, il broker potrebbe rendere disponibili a quest’ultimo le opzioni binarie.
I trader che invece sono classificati come non professionisti (ovvero i trader retail), non potranno spesso accedere a questo tipo di opzioni a meno che non siano residenti in paesi che le permettano (come gli Stati Uniti).
Le opzioni binarie sono vietate in diversi paesi tra cui:
- Paesi membri dell’UE
- Regno Unito
- Australia
- Giappone
- Canada
Dove sono quotate le opzioni?
Le opzioni sono quotate su degli indici dedicati ai derivati oppure sugli exchange azionari a seconda del paese.
In italia le opzioni sono quotate sul IDEM (Italian Derivatives Market), ovvero un mercato gestito dalla Borsa Italiana che racchiude al suo interno i derivati dei sottostanti.
Alcuni degli exchange più famosi sono l’EUREX (per le opzioni europee) e il CBOE/NYMEX (per le opzioni USA).
Paese | Exchange di opzioni | Nome completo |
---|---|---|
Unione Europea | EUREX | European Derivatives Exchange |
USA | CBOE | Chicago Board Options Exchange |
Giappone | OSE | Osaka Securities Exchange |
USA | NYMEX | New York Mercantile Exchange |
Hong Kong | HKEX | Hong Kong Exchanges and Clearing Limited |
USA | COMEX | Commodities Exchange |
Australia | ASX | Australian Stock Exchange |
USA | CME | Chicago Mercantile Exchange |
USA | CBOT | Chicago Board of Trade |
Canada | MX | Montreal Exchange |
Brasile | B3 | BM&FBOVESPA |
India | NSE | National Stock Exchange of India |
USA | ICE | Intercontinental Exchange |
Cina | ZCE | Zhengzhou Commodity Exchange |
Cina | DCE | Dalian Commodity Exchange |
Corea | KRX | Korea Exchange |

Autore del post
Filippo è il co-fondatore e amministratore di InvestinGoal.it. Ha 15 anni di esperienza nel settore finanziario e forex in particolare. Ha iniziato la sua carriera come forex trader nel 2005, per poi interessarsi a tutto il settore Fintech e Crypto in generale.
Con il tempo ha sviluppato un approccio quasi scientifico all’analisi dei broker, dei loro servizi e delle loro offerte. Inoltre, è un esperto delle Politiche di Compliance e Sicurezza per la tutela dei consumatori in questo settore.
Con InvestinGoal l’obiettivo di Filippo è di portare quanta più chiarezza possibile per aiutare gli utenti a navigare il mondo del trading online, del forex e delle criptovalute.