Lasciami indovinare. Stai cercando un tutorial eToro perché:

  • hai già provato eToro ma non è andata bene come speravi e non riesci a capire perché
  • ha letto le nostre opinioni eToro ma ti sei reso conto di aver bisogno di approfondire l’argomento
  • desideri un tutorial che ti guidi passo dopo passo alla scoperta di come funziona eToro

Bene, sei finito nel posto giusto.

Con questa guida tutorial per eToro sta per scoprire un passo alla volta come utilizzare efficacemente eToro: dalle caratteristiche della piattaforma, alle migliori strategie eToro di ricerca ed utilizzo dei Popular Investor, alla gestione del tuo people-based portafoglio, questo eToro tutorial è una miniera di informazioni utilissime e soprattutto facili da utilizzare.

Una vera guida eToro per principianti.

Apri un Conto con eToro

Il 75% dei conti degli investitori retail perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. È necessario capire se puoi permetterti di correre l’elevato rischio di perdere i tuoi soldi.

Con il percorso di InvestinGoal sei partito dalla prima guida introduttiva Investire Oggi, hai poi scoperto cos’è il Social Trading, e sei passato inoltre per la guida che ti svela il mercato che può consentire tutto questo, il Mercato Forex. In sostanza, hai ricevuto tutto quello che ti serve per poter finalmente cominciare ad investire in prima persona con questo broker.

Per cui, cominciamo. Per prima cosa, scopriamo insieme cos’è eToro e quali sono le sue caratteristiche principali.

Tutorial eToro – Guida eToro completa per principianti

Ecco le lezioni fondamentali per imparare davvero come funziona eToro.

Elenco dei contenuti

Vuoi scoprire altre piattaforme come eToro, ad esempio ZuluTrade, Darwinex? Dai un’occhiata alla nostra Top 10 dei migliori Social Trading network.

In questo corso però parleremo anche di un altro mercato, o meglio di un altro strumento di trading, il CFD, ovvero il Contract For Difference (Contratto per differenza). La tecnologia di questa società è basata sui CFD, ed è proprio grazie a essi che questo broker ha potuto offrire ai suoi investitori la possibilità di fare trading non solo sulle valute, come per la maggior parte delle altre compagnie, ma anche su molto altro.

Oggi questo broker offre un servizio avanzato di Social Trading sulle valute (soprattutto dopo il lancio dei eToro CopyFund), ma anche e soprattutto su materie prime, indici, singole azioni di società quotate, e da qualche tempo anche Bitcoin.

Aprire un conto presso questo broker significa creare un conto di trading personale presso la società eToro (Europe) Ltd ed entrare a far parte di una community di trader e investitori facente capo allo stesso broker.

EToro nasce nel 2007 (puoi dare un’occhiata alla pagina wikipedia) come broker alternativo ai soliti stereotipi del mercato Forex, con l’obiettivo di rendere il retail trading e l’investimento speculativo delle attività di facile intuizione, alla portata di tutti.

Questo è stato, ed è tutt’ora, l’obiettivo del suo fondatore e amministratore delegato Yoni Assia.

Le prime strategie indirizzate al raggiungimento di questo obiettivo furono quelle di creare delle piattaforme di trading alternative, come ad esempio la controversa Forex Marathon o la Globe Trader. Ma è nel 2010 che eToro imbocca la strada che lo porterà ad essere un vero e proprio leader del settore.

Di lì a poco, eToro aggiunse anche una funzionalità di copy trading chiamata appunto Copy Trader, con cui si poteva replicare in automatico e proporzionalmente le operazioni fatte da quelli che un tempo venivano chiamati Guru.

Oggi eToro ha compiuto l’ultimo passo della sua evoluzione, diventando una piattaforma più compatta e integrata, perdendo quindi alcune denominazioni e rimanendo semplicemente eToro (puoi trovare la storia completa nel nostro post con recensione ed opinioni su eToro)

Come funziona eToro e Come usare eToro Social Trading

EToro ha compiuto un percorso inverso rispetto all’altra realtà principale del settore, ZuluTrade. Se quest’ultima nacque come società di Copy Trading per poi integrare delle funzionalità Social, eToro nacque invece come pura società di Social Trading (forse lo inventò addirittura), e poi aggiunse il Copy Trading per migliorare la sua offerta.

EToro è la scelta migliore per chi è interessato al Social Trading come opportunità di accesso alle informazioni e alla conoscenza di trader ed investitori più esperti, in modo da accelerare la propria curva di apprendimento, potendo anche decidere di replicare in automatico le loro operazioni.

Volendo riassumere, EToro è:

  • informazioni e strategie libere
  • conoscenza e assistenza dalla comunità
  • creazione di un vero people-based portfolio

Perché questa eToro Guida per Principianti

Nonostante eToro, e il Social Trading in generale, abbiano di fatto diminuito gli ostacoli che dividevano la maggior parte dei principianti dal trading e dall’investimento a causa di mancanza di conoscenza ed esperienza, non bisogna fare lo sbaglio di pensare che basti solo quello per poter essere profittevoli.

Aprire un conto con eToro è comunque un investimento finanziario a tutti gli effetti. Inoltre stiamo sempre parlando di un mercato di derivati, dove è necessario, o meglio fondamentale, sapere con estrema precisione quello che si sta facendo, o si corre il rischio di perdere velocemente il proprio capitale.

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76% dei conti CFD retail perde denaro

La piattaforma di eToro, il modo in cui l’utente può gestire il proprio denaro, le operazioni, le leve finanziarie e i margini, sono forse unici nel loro genere. Chiunque abbia avuto solamente esperienza di trading con la famosa MT4 si troverà facilmente spiazzato ad un primo contatto con eToro.

In questo corso spiegheremo quindi in termini semplicissimi il metodo di visualizzazione e gestione dell’attività di Social Trading e Copy Trading con questa compagnia, spiegandone le differenze dai metodi classici e le peculiarità.

La doppia faccia del Social Trading eToro

Nel Social Trading tutto è aperto a tutti, tutti possono dire la loro, tutti possono condividere i loro pensieri e opinioni su quello che è successo e le loro teorie su quello che succederà.

C’è sempre qualcuno che ha un’idea, un suggerimento, un pensiero su ogni cosa, ed è sicuramente fantastico poter accedere a tutte queste opinioni. Ma la vera cosa importante, l’unica fondamentale per evitare di rischiare più del necessario è essere in grado di avere una propria opinione basata su dati, statistiche e performance certe.

Magari non sarai in grado di stabilire se l’indice Dow Jones sia davvero in procinto di compiere un’inversione, ma quanto meno dovrai essere capace di stabilire se chi pensa e dice queste cose sappia davvero il fatto suo.

In altre parole, devi essere in grado di interpretare i dati e le performance di chi sul Dow Jones (o su ogni altro strumento, valuta, azione, materia prima) ci ha investito e fatto trading veramente, per sapere se sa effettivamente il fatto suo, ed è meritevole della tua fiducia.

Non sempre bastano i commenti o i voti di altre persone per stabilire se uno sia meritevole o meno, perché chi vota o commenta potrebbe essere poco o per nulla esperto sull’argomento, non di meno il suo commento potrebbe influenzarti o addirittura fuorviarti, facendoti compiere delle scelte sbagliate.

Quando si parla di soldi, la cosa fondamentale è avere le basi per poter compiere delle scelte oculate ed evitare rischi inutili o eccessivi. Il Social Trading, eToro e la comunità di trader possono aiutarti enormemente in questo processo, ma alla fine sarai sempre e solo tu ad dover prendere quella decisione e ad assumerti i rischi.

Meglio farlo con le giuste basi. Questo corso eToro per principianti è il punto giusto da cui cominciare.

Prima di cominciare, per partire con le giuste aspettative, ti consigliamo inoltre di leggere il nostro post Come guadagnare con eToro – La verità

Tutorial Conto Demo eToro

Abbiamo creato un contenuto separato per questo argomento. Così, se hai già un conto demo eToro puoi liberamente continuare la lettura di questa guida.

Viceversa, se ancora non ce l’hai, puoi fare un salto sul nostro tutorial per aprire al meglio il tuo primo conto demo, e poi ritornare qui per continuare la lettura del tutorial eToro.

Senza ulteriori indugi, ecco il nostro tutorial sull’apertura e gestione del conto demo eToro.

CFD eToro: Tutte le caratteristiche

Nel post CFD per principianti abbiamo trattato in termini semplici cosa sono i CFD e come funzionano.

In questa lezione invece ci concentreremo invece sulle caratteristiche dei CFD eToro, con i quali puoi fare trading e Social Trading sulla famosa e omonima piattaforma.

Il 75% dei conti degli investitori retail perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. È necessario capire se può interessarti  permetterti di correre l’elevato rischio di perdere i tuoi soldi.

Le caratteristiche degli eToro CFD

Puoi trovare le condizioni contrattuali di tutti i CFD trattati da eToro a questo link.

Ecco un estratto delle tabelle.

 etoro CFD azioni

– CFD eToro su Azioni

I CFD sulle azioni hanno appunto come sottostante le azioni di società quotate in borsa. Al momento eToro consente di negoziare le principali azioni dei mercati di:

  • Francoforte
  • Londra
  • New York: NASDAQ e NYSE

Le caratteristiche dei CFD sulle azioni sono molto simili a quelle degli altri sottostanti, con qualche particolarità in più.

Costi commissionali

Il broker eToro non applica commissioni. Il suo profitto deriva dall’allargamento dello spread denaro-lettera (bid-ask). Come puoi notare, per ogni sottostante azionario, varia lo spread applicato da eToro. Il motivo di queste differenze può essere individuato in:

  • differente quotazione del titolo
  • volatilità
  • liquidità.

Facciamo un esempio pratico per capire quale peso dare ai singoli valori, prendendo in esame APPLE, che è il primo sottostante che compare in tabella.

Aprendo una posizione APPLE CFD, con applicazione di un spread di 8 pip, devi immaginarti una situazione di questo tipo.

Sul mercato NASDAQ, quello dove quota il sottostante di riferimento, APPLE ha un book simile a questo:

denaro lettera
126,50 126,51

Spread 1 pip

Se non ti sono chiari questi passaggi leggi pure la nostra lezione sul book.

Quindi, nella pratica, sul mercato NASDAQ, per comprare azioni APPLE è necessario un esborso di 126.51$ (prezzo lettera), e nel caso le si volesse vendere invece si incasserebbero 126.50$ (prezzo denaro), più le commissioni applicate dal broker.

Operando invece con il CFD di eToro, vedrai un book più simile a questo:

denaro lettera
126,46 126,54

Spread 8pips

Come puoi notare dall’esempio, la distanza tra denaro e lettera è aumentata. Questo semplice allargamento dello spread consente ad eToro di guadagnare dalla tua negoziazione, ed a te di essere a mercato con i vantaggi prima elencati.

EToro non è un broker di tipo Market Maker perché non crea un mercato virtuale, ma non è neanche un ECN perché gli ordini dei clienti non sono mandati a mercato direttamente (leggi qui per conoscere i vari tipi di broker).

È un ibrido rispetto a queste due condizioni. In sostanza, eToro ha una sua politica di intermediazione per la quale copre le tue operazioni sui CFD con delle posizioni sul mercato reale, attraverso delle operazioni di markup.

Cosa si intende per markup?

Nella pratica, come hai visto, eToro applica uno spread più alto di quello reale del mercato del sottostante, che gli consente di trarre profitto dalla sua attività di intermediazione.

Quindi, quando tu apri una posizione in acquisto sul titolo APPLE, eToro si posiziona per prima a sua volta in acquisto, ma sul mercato del sottostante (quindi compra fisicamente APPLE sul mercato Nasdaq), e poi apre a te una posizione sui CFD con uno spread maggiorato. Ovviamente il tutto avviene in frazioni di secondi.

La Leva

Capire le logiche che stanno dietro all’applicazione della leva finanziaria ti aiuterà a comprendere come calcolare i profitti e le perdite potenziali.

Si può operare sui CFD azionari con una leva da x1 a x5.

Esaminiamo quindi 2 casi pratici:

Leva: x1
Investimento: 50$
Prezzo di acquisto: 126,54$ (prezzo lettera del nostro ipotetico book)
Sottostante: APPLE

Controvalore azionario comandato (50$ * 1 leva) / 126,54$ = 0,39 unità

Quelle che eToro chiama unità sono di fatto, per questo tipo di CFD, azioni.

Con una posizione a leva x1 ed un investimento di 50$, stai comandando un controvalore pari a 0,39 azioni APPLE.

Se tu vendessi il CFD a 130$ (il che presuppone che il sottostante si sia mosso di conseguenza), la variazione di prezzo sarebbe la seguente:

130$ – 126,54$ = 3,46$

Dal momento che tu non hai fatto un investimento dal controvalore pari ad un’azione intera, o, come la chiama eToro, un’unità, il profitto di 3,46$ deve essere moltiplicato per il controvalore dell’unità corrispondente, quindi:

3,46$ * 0,39unità = 1,3494$

Tirando le somme, se tu avessi investito 126,54$ avresti guadagnato 3,46$. Avendone investiti 50$ a leva x1, hai guadagnato 1,3494$.

Leva: x5
Investimento: 50$
Prezzo di acquisto: 126,54 (prezzo lettera del nostro ipotetico book)
Sottostante: APPLE

Controvalore azionario comandato (50$ * 5 leva) / 126,54$ = 1,97 unità.

Quindi, con una posizione leva x5, ed un investimento di 50$, stai comandando un controvalore pari a 1,97 azioni APPLE (quasi due azioni).

Se tu vendessi il CFD a 130$ (il che presuppone che il suo sottostante si sia mosso di conseguenza), la variazione di prezzo sarebbe la seguente:

130$ – 126,54$ = 3,46$

Ma, come prima, il controvalore della tua operazione non corrisponde ad un’azione bensì a quasi 2, per tanto il profitto di 3,46$ deve essere moltiplicato per il controvalore dell’unità corrispondente, quindi:

3,46$ * 1,97 unità = 6,8162$

Tirando le somme, se tu avessi investito 126,54$ avresti guadagnato 3,46$. Avendone investiti 50$ a leva x5 hai guadagnato 6,8162$

Questa è la potenza dei CFD e della possibilità di utilizzare l’effetto leva. Da questo però derivano anche i possibili rischi se non sai operare come un professionista nel Social Trading.

Costi per operazioni Overnight

Una negoziazione può essere chiusa in giornata oppure essere mantenuta aperta per più giorni. In questo caso, con il contratto CFD di eToro sulle azioni, viene applicata una commissione di overnight, variabile per sottostante e a seconda che si sia posizionati in acquisto o in vendita.

La commissione di overnight viene calcolata alle ore 17:00 di New York, quindi alle 23:00 italiane, salvo in alcuni periodi dell’anno il cui l’America si trova ad avere l’ora legale e noi ancora no.

Puoi controllare i valori commissionali dalle loro tabelle. Noi ti spieghiamo come effettuare i calcoli.

Riprendendo il precedente esempio:

Leva: x1
Investimento: 50$
Prezzo di acquisto: 126,54$ (prezzo lettera del nostro ipotetico book)
Sottostante: APPLE
Giorni di posizione aperta: 3gg.
Commissione overnight: 0,025 (come da tabella, sezione “compra”, visto che sei in acquisto)

Le commissioni di overnight si calcolano ogni giorno.

Ipotizzando di essere alle ore 18:00 italiane del terzo giorno, il calcolo da fare è:

0,025$ * 0,39 unità = 0,00975$

0,00975$ * 2 (numero di notti) = 0,0195$

In definitiva, se per chiudere la posizione ci avessimo messo 3 giorni, il profitto finale sarebbe:

1,3494$ – 0,0195$ = 1,329$

Se fossimo a leva x5 invece…

Leva: x5
Investimento: 50$
Prezzo di acquisto: 126,54 (prezzo lettera del nostro ipotetico book)
Sottostante: APPLE
Giorni di posizione aperta: 3gg.
Commissione overnight: 0,025 (come da tabella, sezione “compra”, visto che sei in acquisto)

0,025$ * 1,97 unità = 0,04925$

0,04925$ * 2 (numero di notti) = 0,0985$

In definitiva, se per chiudere la posizione ci avessimo messo 3 giorni, il profitto finale sarebbe:

6,8162$ – 0,0985$ = 6,7177

Dividendi con i CFD eToro

Le azioni hanno anche la variabile dividendo, ovvero il profitto distribuito dalla società agli azionisti. Operando con i CFD, tu di fatto non sei un azionista della società in quanto possiedi solo un contratto che ti fa guadagnare o perdere in relazione alle oscillazioni di prezzo del sottostante.

Sarebbe quindi normale non aspettarsi nessun dividendo utilizzando i CFD, anche per lungo periodo.

Con i CFD di eToro invece, al contrario di altri broker cfd, il dividendo in realtà viene distribuito. (ecco il nostro post sui Dividendi eToro)

Se si possiede in acquisto il CFD di una società nel momento in cui questa ha deciso di pagare i dividendi, l’importo del dividendo verrà accreditato sul conto in rapporto alle unità di controvalore coperte con l’investimento.

Per poter essere accreditati al ricevimento dei dividendi occorre essere in acquisto su quel preciso CFD entro una certa ora, ovvero le 17:00, ora di New York, del giorno antecedente lo stacco del dividendo vero e proprio. In pratica, se il giorno prima alle 17:00 avevi ancora l’ordine aperto, riceverai il tuo dividendo.

Es: La società APPLE delibera un dividendo pari 3$ per azione posseduta.

L’acquirente del CFD su APPLE con unità pari a 34,3 otterrà un accredito pari a:

34,3 unità * 3$ = 102,9$

Nel caso invece fossi venditore del CFD su APPLE con unità pari a 34,3 otterrai un addebito pari a:

-34,3 unità * 3$ = -102,9$

Sebbene questa cosa possa far storcere subito il naso, occorre considerare anche il fatto che in seguito ad un pagamento di dividendi il valore delle azioni di una società il giorno dopo solitamente scende, per una semplice questione di valore economico totale diminuito. Quindi, l’ordine short potrebbe facilmente andare in profitto.

Social Trading CFD

– CFD eToro su indici

I CFD sugli indici hanno per sottostante gli indici delle principali piazze di negoziazione, ovvero le cosiddette borse.

Le logiche di calcolo per l’applicazione della leva e delle commissioni di overnight sono le stesse delle azioni. La differenza è che sugli indici la leva va da x2 a x100

– CFD eToro sulle materie prime

I CFD sulle commodities (materie prime) non sono molti. Al momento eToro limita la sua offerta a oro, argento e petrolio.

Come per i CFD sugli indici, la leva consentita va da x2 a x100 e i calcoli seguono le stesse logiche descritte con i CFD sulle azioni.

– CFD eToro su coppie valutarie

La gamma di valute offerte da eToro attraverso i suoi CFD è molto ampia. Le leve vanno da un minimo di x2 ad un massimo di x400.

La particolarità che si puoi verificare sulle valute è che in alcuni casi le commissioni di overnight possono essere positive. Questo dipende dal fatto che la valuta che stai comprando può avere un tasso di interesse superiore a quella che stai vendendo.

Esempio pratico con EUR/USD.

Euro paga interesse pari a 0,05% annuo;

Dollaro americano paga interesse pari a 0,25% annuo;

Se vendo EUR/USD, significa che vendo euro ed automaticamente compro dollari, quindi pago lo 0,05% e incasso lo 0,25% annuo.

Per tanto incasso:

0,25 – 0,05 = 0,20% all’anno.

Il valore viene moltiplicato per le unità, dollari in questo caso, di controvalore e diviso per 365 giorni, ottenendo così un importo di accredito per ogni giornata di overnight.

Ovviamente aprendo una posizione in acquisto su EUR/USD si andrebbe ad invertire il calcolo e ad pagare l’interesse giornaliero sotto forma di commissione overnight negativa.

Il margine con gli eToro CFD

Come hai notato ti ho parlato molto di margine bloccato sul conto a garanzia, ma negli esempi operativi con eToro non l’ho citato affatto.

Non l’ho fatto perché la politica di semplificazione di eToro non prevede la gestione della posizione sotto forma di margine, ma ragiona in termini di investimento, ovvero come capitale investito con una certa leva per controllare l’operazione.

Per chiarirti il tutto partiamo con il capire quanto capitale controlli nell’esempio precedente a leva x5.

I dati della tua operazione sono:

Leva: x5
Investimento: 50$
Prezzo di acquisto: 126,54 (prezzo lettera del nostro ipotetico book)
Sottostante: APPLE

Il controvalore che ti trovi a controllare facendo una operazione con queste caratteristiche è pari a:

(50$ * 5 leva) / 126,54$ =

250$ / 126.54$ = 1,9756 unità

Ovvero 1,9756 unità * 126,54$ (prezzo di mercato) = 250$ di controvalore operazione

Semplificando l’operazione, lo stesso risultato ovviamente si ottiene moltiplicando il tuo investimento per la leva:

50$ * 5 (leva) = 250$

Quindi in estrema sintesi se la leva utilizzata ad esempio è x5, il margine normalmente richiesto da un broker è pari a 1/5 (= 0,20), ovvero il 20% del controvalore dell’operazione. Se fosse x10 sarebbe 1/10 (= 0,10), ovvero il 10%, e così via. Più aumenta la leva, più il margine richiesto diminuisce.

Applicando il 20% al controvalore dell’operazione che è di 250$ si ottiene il risultato di 50$ che corrisponde appunto al capitale bloccato da eToro per consentirti di negoziare quel CFD con le caratteristiche sopradescritte.

Per sua scelta tuttavia eToro non parla di margini, un argomento che, come abbiamo visto, sottointende del ragionamento e dei calcoli. Il tentativo di eToro è di rendere le cose più semplici anche per gli investitori più inesperti.

EToro trasforma il blocco sul conto a margine di garanzia in capitale che viene tolto dal conto in quanto investito per finanziare l’operazione, così da dare la possibilità anche agli investitori meno capaci di identificare subito quale sia l’entità dell’importo investito nella singola operazione, e la leva applicata.

Per molti trader ed investitori abituati alle normali piattaforme questa diversità può essere un lieve ostacolo all’inizio. L’importante è capire che i calcoli alla base sono sempre e comunque gli stessi. Si parla sempre di un broker che concede una leva finanziaria e che si tutela ovviamente sul capitale presente nel tuo conto.

Che il capitale sia investito, o bloccato a margine, poco cambia.

In ogni modo, ora che abbiamo conosciuto nel dettaglio come funzionano i CFD di questo broker, passiamo a scoprire la sezione dove possiamo vederli in azione. Ovvero la sezione Mercati di eToro.

La Sezione Mercati di eToro

Tra tutte le società ed i broker che negli ultimi anni hanno implementato tecnologie e strumenti a supporto dell’investitore alle prime armi, eToro è sicuramente quella che più di tutte ha investito nell’aspetto sociale.

La sezione Mercati, è la tecnologia che eToro ha sviluppato per rendere possibile l’interazione sociale tra gli utenti, unendo tutti gli investitori della community.

Per integrare l’attività sociale al trading ed al mondo degli investimenti, eToro si compone di diverse sezioni e sotto sezioni, che vanno dal profilo personale del trader a quello dei singoli sottostanti.

Con il nostro corso li passeremo in rassegna tutti, in modo da fornirti la conoscenza e gli strumenti per fare delle giuste valutazioni e sfruttare a pieno le potenzialità di eToro.

In questa lezione ci concentreremo sulla sezione Mercati di eToro, per accedere al quale è necessario appunto cliccare sulla voce Mercati del menù che trovi nel tuo profilo nel menu di sinistra.

Apri un Conto con eToro

Il 75% dei conti degli investitori retail perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. È necessario capire se puoi permetterti di correre l’elevato rischio di perdere i tuoi soldi.

A cosa serve la Sezione Mercati di eToro

Nella pagina principale della sezione Mercati di eToro hai accesso a tutti i sottostanti negoziabili attraverso questo broker.

La sezione Mercati di eToro assolve diverse funzioni, alcune pratiche ed altre sociali:

  • Riunisce tutti i sottostanti sui quali puoi investire con eToro attraverso i suoi CFD;
  • Ti dà la possibilità di cominciare ad operare su di essi;
  • Riunisce tutte le attività sociali della community di eToro che riguardano il sottostante preso in esame. Potrai vedere le aperture e chiusure di posizione degli investitori, le relative motivazioni, le percentuali di profitto o perdita, potrai leggere analisi che riguardano quel sottostante ed eventuali commenti o like. Insomma, tutti i feed dedicati o che in qualche modo riguardano quel particolare sottostante.
  • È uno degli unici due canali di accesso al mercato azionario, visto che tali strumenti non sono ancora stati inseriti all’interno della piattaforma di trading WebTrader, se non attraverso la sua funzione di ricerca (lo vedremo nel dettaglio nel corso delle prossime lezioni).

Come si presenta la Sezione Mercati di eToro

La sezione Mercati si presenta con due aree principali.

  1. La parte superiore, dove trovi il menù con le 4 asset class dei sottostanti negoziabili e uno strumento di ricerca avanzata;
  2. Il corpo centrale, dove eToro mostra vari sottostanti divisi per categorie o in maniera alternativa, come ad esempio i mercati in primo piano o quelli che fanno tendenza. I prodotti specifici visualizzati sono ad ogni modo casuali.

Per ciascuno di questi moduli puoi entrare all’interno dell’elenco completo cliccando sul pulsante: “Visualizza tutto”.

– Sezione AZIONI

Nella categoria Azioni della Sezione Mercati di eToro hai accesso a tutti sottostanti azionari disponibili.

Dato che l’offerta di eToro si concentra proprio sui CFD azionari, e dato che questi sono moltissimi, è qui che lo strumento di ricerca avanzato visto prima, o il Filtro evidenziato nell’immagine qui sopra (sono la stessa cosa), diventano davvero utili.

Puoi cercare i CFD azionari secondo due filtri principali.

1. La borsa dove sono quotati i sottostanti:

  • New York Nasdaq
  • New York NYSE
  • Londra
  • Francoforte

2. Il settore d’appartenenza delle aziende o società:

  • Materiali di base
  • Conglomerati
  • Prodotti di consumo
  • Finanziario
  • Sanità
  • Beni industriali
  • Servizi
  • Tecnologia
  • Servizi Pubblici (Utilities)

Selezionando uno specifico settore o una specifica borsa potrai visualizzare l’elenco di tutti sottostanti relativi.

Es. Selezionando Francoforte, eToro ti elenca tutti i CFD i cui sottostanti sono quotati e scambiati nella borsa di Francoforte.

Come puoi notare dall’immagine, i sottostanti sono inseriti all’interno i una tabella che presenta diverse colonne, nel dettaglio:

Strumento: che ti riporta il TICKER dell’azione, ovvero la sigla abbreviata di riconoscimento, il nome della società e il logo della stessa.

Variazione: indica la variazione in percentuale ed in pip del sottostante rispetto al suo prezzo di riferimento. Di default viene visualizzata la variazione dell’ultimo giorno (ovvero dal prezzo di chiusura del giorno prima), ma cliccando è possibile cambiare e visualizzare anche quella dell’ultima settimana o dell’ultimo mese.

A fianco trovi anche un grafico relativo appunto al time frame che stai visualizzando.

Sentiment: indica la percentuale di investitori e trader di eToro che in quel preciso instante è posizionato Long o Short, ovvero in acquisto o in vendita, su quel particolare CFD.

Bid and Ask: i due migliori prezzi per l’acquisto e per la vendita del CFD. Cliccandoli si apre la maschera per l’inserimento dell’ordine. Vedremo questa parte in una lezione dedicata.

A fianco di ogni CFD azionario, ma sarà così anche per valute, indici e materie prime, trovi un tasto con il simbolo +. Cliccandolo puoi aggiungere tutti i CFD che desideri alle tue Watchlist, in modo da poter seguire l’andamento dei sottostanti che preferisci direttamente dal tuo profilo, senza dover tornare qui ogni volta.

– Sezione VALUTE

La categoria Valute si presenta come da immagine. Come puoi vedere, le colonne sono esattamente le stesse dei CFD azionari, con gli stessi dati riportati.

– Sezione MATERIE PRIME

Così come per gli altri due, anche per le materie prime atterrerai direttamente sulla pagina che ti riporta l’elenco di tutti i sottostanti negoziabili, che in questo caso, al momento, sono solamente tre, petrolio, oro e argento.

Non starò a descriverti le caratteristiche delle colonne, in quanto i dati che ti vengono messi a disposizione sono gli stessi che ti ho già descritto per le azioni.

– Sezione INDICI

Gli indici offerti da eToro attraverso i suoi CFD sono tanti, ma sicuramente non sono tutti. In ogni modo, i principali, i più importanti e i più famosi sono presenti.

I sottostanti della Sezione Mercati

Per avere maggiori dettagli su un sottostante di tuo interesse, valuta, indice, materia prima o azione che sia, basta cliccare su uno di essi per accedere alla bacheca del singolo CFD.

Questa bacheca dei prodotti sottostanti è uno strumento sociale molto interessante. Oltre a fornirti delle informazioni preliminari sulla natura dello strumento e darti la possibilità di negoziarlo, ti offre una visuale su come la community di investitori di eToro sta negoziando su quello strumento e chi sono gli investitori che lo stanno facendo.

Può non sembrare, ma sono tutti elementi che, nella costruzione di un portafoglio diversificato, possono tornarti utili quando dovrai individuare i popular investor che fanno al caso tuo.

Nella parte superiore e sempre visibile possiamo trovare:

  • Nome e Ticker: la sigla di negoziazione di quel particolare CFD;
  • Prezzo attuale;
  • Variazione in pip e in percentuale sul prezzo di chiusura del giorno precedente.
  • Il Tasto + per aggiungerlo alle WatchList
  • Il Tasto Investi per aprire la maschera di apertura dell’ordine.

Al di sotto, la struttura delle bacheche dedicate ai singoli CFD è praticamente standard per tutti. Si compone di due sottopagine: la Feed,</strong che viene visualizzata sempre per prima di default, e la Chart. Vediamole entrambe.

La pagina Feed del CFD

La parte centrale è dedicata ai Live Feed, uno degli elementi fondamentali per un vero Social Trading. Qui puoi vedere tutto ciò che è stato fatto e detto dalla community di eToro in merito al singolo sottostante, dalle operazioni aperte e chiuse, alle analisi ed ai commenti, il tutto con il nome dei loro autori.

In questo modo potrai vedere se per il sottostante di tuo interesse ci sono degli investitori professionali che dicono o fanno cose che ti possono interessare, o che ti possono indirizzare ed aiutare a farti prendere una migliore decisione operativa. Insomma, un vero e proprio Social Trading all’interno della community, nel vero senso della parola.

Puoi decidere se visualizzare solo i Top Feed, ovvero quelli più importanti scelti da eToro secondo criteri di merito e di popolarità, oppure di vederli tutti indistintamente.

Nella sidebar laterale invece possiamo trovare degli altri dettagli:

  • Grafico: lineare e dell’ultimo mese. Qui per tutti i CDF azionari è prevista anche una piccola descrizione della società o azienda.
  • Nella sezione sottostante possiamo vedere il numero di investitori di eToro che hanno aggiunto quel prodotto alle loro watchlist (Followers), quelli che invece stanno materialmente investendo denaro su quel CFD (Investors) e il solito Sentiment tra compratori e venditori.
  • Mercati connessi: un estratto casuale degli altri sottostanti appartenenti alla categoria dello strumento in analisi.
  • Investors: un estratto casuale di alcuni degli investitori che hanno aperto operazioni in denaro reale su quel particolare CFD.

La pagina Chart del CFD

L’altra pagina della bacheca dei CFD è dedicata al grafico di studio.

Con il nuovo aggiornamento di eToro ora hai accesso direttamente da qui ad un vero e proprio grafico di studio, senza bisogno di utilizzare per forza quelli della WebTrader.

Cliccando poi sul tasto in alto a destra (come evidenziato in rosso) attivi la modalità Schermo Intero, oltre ad accedere a tutti gli strumenti di gestione, personalizzazione e studio utilizzabili sul grafico (segnati in blu).

Dal Time Frame, al tipo di grafico (se lineare o a candele o a barre), agli studi e agli indicatori, con questi strumenti puoi lavorare sul grafico in maniera molto approfondita (sempre che tu sia un trader professionale ovviamente).

Concludendo

Come hai potuto notare, la nuova sezione Mercati rappresenta il cuore del Social Trading di eToro.

Potersi focalizzare su un solo elemento alla volta, studiarlo a fondo sentendo i commenti, i consigli e le opinioni di diversi investori, può essere sicuramente un punto di forza molto importante per il tuo cammino di crescita non solo nel Social Trading, ma nel mondo dell’investimento finanziario in generale.

Questo sezione potrà tornarti utile anche quando vorrai cercare quei particolari investitori che si focalizzano su specifici sottostanti, al fine di scovare quei profili d’investimento o di approccio al mercato che potrebbero essere adatti per il tuo portafoglio d’investimento.

Non è sicuramente un approccio di analisi e di ricerca da sottovalutare, soprattutto nell’ottica di costruire un portafoglio diversificato ed equilibrato che possa affrontare le diverse e difficili condizioni del mercato, unendo la presenza di diverse tipologie di investitori, dalle diverse tecniche di investimento e i vari strumenti finanziari.

Come scoprirai con le prossime lezioni, una delle attività principali di un social trader è proprio quella di ricerca, studio ed individuazione dell’investitore adatto al tuo profilo di rischio ed al portafoglio di investimento che vorrai costruire.

Cosa puoi scoprire nel profilo di un Trader o Popular Investor eToro

Hai appena aperto e consultato il profilo di un eToro Trader (o un eToro Popular Investor)?

Ti sei appena reso conto che in eToro ci sono un sacco di dati utili da analizzare per capire se quel trader è davvero bravo e se fa davvero al caso tuo?

Hai trovato difficoltà a capire come quei dati funzionano e ad interpretarli?

Tranquillo, non sei solo.

Se volevi capire chi sono i migliori trader e come eventualmente trovarli autonomamente, allora eccoti la nostra guida Migliori Trader eToro – Chi sono e come trovarli.

Se invece hai già trovato qualche trader interessante, e vuoi approfondire nel dettaglio i suoi dati e le sue performance, allora resta qui.

Finito questo post sarai in grado di visualizzare il profilo di qualsiasi trader e destreggiarti con i suoi dati come un vero professionista.

Ma soprattutto, sarai in grado di farti un’opinione professionale sulle sue reali capacità.

Cominciamo subito.

profilo trader popular investor etoro

La home page della bacheca pubblica dell’investitore, si presenta con una parte superiore fissa e 4 sotto-pagine Feed, Statistiche, Portafoglio e Grafici.

Sezione Nome e Foto

nome etoro trader

Foto

La foto dell’investitore serve per identificarlo, dato che a volte i trader (per caso ma anche apposta, per farsi copiare da quegli investitori distratti che cercano un particolare trader e non si accorgono della piccola differenza sul nome) hanno anche nomi simili.

Tutte le immagini vengono verificate da eToro. Per chi volesse aderire al programma Popular Investor è necessario fornire una foto del profilo che corrisponda al proprio volto.

Username e nome

Di fianco alla foto trovi la username ed il nome vero del trader, ma quest’ultimo solo in caso di Popular Investor. Anche questi dati servono all’identificazione univoca del investitore.

Ancora di fianco trovi il simbolo per identificare se è un trader solamente “Verificato” (simbolo con flag verde), o è anche un Popular Investor (simbolo con stella azzurra).

Un trader è “Verificato” quando ha dimostrato ad eToro di essere una persona reale, mentre è un Popular Investor quando ha deciso di partecipare all’omonimo programma e rendere pubblici una sua vera foto e il suo vero nome e cognome, controllati e verificati da eToro.

Performance

Vengono riportati due valori: in grande la performance sugli ultimi 3 mesi, in piccolo la performance rispetto al giorno precedente. Sono due valori con cui puoi farti una prima idea generale del trader. Qui vale sempre la regola generale che valori troppo esagerati, anche se positivi, sono da guardare con sospetto.

Segui e copia

Sulla destra del blocco superiore, come per i CFD dei sottostanti della scorsa lezione, trovi i due tasti Segui e Copia.

Il tasto Segui con Simbolo + ti consente di aggiungere il trader alla tue WatchList, il che significa cominciare a ricevere tutti i suoi feed nella tua bacheca personale (vedremo più nel dettaglio questa funzione in un’altra lezione).

Con il tasto Copy invece si aprirà la schermata pop-up per decidere l’importo da investire per seguire le operazioni e gli investimenti di quel particolare trader. Vedremo anche questo in una lezione a parte, ma comincio con l’anticiparti che dovrai prima di tutto fare attenzione alla modalità con cui stai navigando, se Portafoglio Reale o Portafoglio Virtuale (puoi selezionare la modalità dal menu a sinistra).

Nel caso tu non avessi ancora versato del capitale nel tuo conto e fossi in modalità Reale, potrebbe non essere un problema. Infatti, dopo aver cliccato su Copia verresti avvisato che non hai fondi sufficienti. Se però avessi un conto attivo con soldi reali, allora dovresti essere sicuro della modalità in cui ti trovi, se Reale o Virtuale. Di sicuro è meglio non confondersi e mettere in Reale un trader che volevi invece testare nel portafoglio Virtuale.

Pagina Feed

feed profilo popular investor etoro

Come detto nella precedente lezione, le pagine con i Feed sono il cuore pulsante dell’attività di Social Trading di eToro. Social Trading infatti non per forza significa “replicare automaticamente” i trade eseguiti da un altro trader. Social Trading può anche significare seguire le sue mosse, le sue idee, imparare da quello che fa, ed eventualmente copiare manualmente i suoi trade sul proprio conto.

Per fare tutto questo non dovrai far altro che aggiungere il trader alle tue WatchList. Ma prima di farlo e cominciare a ricevere i feed nella tua bacheca personale, è bene esaminare il tenore, la qualità e la frequenza dei feed.

I trader o popular investor non interagiscono tutti allo stesso modo. Alcuni sono più socievoli di altri, alcuni danno molti dettagli sulle loro future mosse, alcuni rispondono con precisione ad ogni domanda, alcuni invece rimangono più silenziosi.

Tramite il menu a tendina in alto puoi decidere se visualizzare solamente i feed relativi alle operazioni di trading aperte o chiuse, ovviamente anche questi provvisti di eventuali commenti da parte di altri investitori. È un modo veloce per capire se il trader da spiegazioni delle sue strategie.

Altrimenti puoi visualizzare solamente i feed in cui il trader è stato menzionato, quindi in pratica tutti gli altri feed esclusi quelli dei trade, o solamente i Top Feed, selezionati secondo dei parametri di eToro, oppure tutti i feed indistintamente.

In molti, nella fase di analisi, tendono a sottovalutare questa sezione, che invece può rivelarsi molto utile. Abbiamo più volte detto che, in ultima analisi, contano soprattutto i dati reali delle performance, e che l’attività o la vita sociale del trader deve venire sempre dopo. Il fatto che debba venire dopo però non significa che non possa rivelarsi utile e farci capire dei grossi punti di forza o debolezza del trader.

Potresti trovare trader che sembrano molto bravi a livello di performance, ma che non giustificano mai le loro scelte, anche quando sembrano aver commesso degli errori. Questo potrebbe non piacerti. Potresti trovarne altri con performance meno esaltanti, ma che spiegano sempre le loro motivazioni, che ci mettono la faccia e non scappano anche quando sbagliano, e questo potrebbe darti molte più soddisfazioni.

Questa è la sezione dove puoi approfondire questo tipo di ragionamento.

Sidebar

Sempre nella pagina Feed, nella sidebar di destra, troviamo altri moduli con alcuni dati aggiuntivi.

Nel primo in alto troviamo:

  • il nome del Trader e il paese di provenienza;
  • il punteggio di rischio (lo spiegheremo a breve);
  • qualche riga di presentazione scritta di suo pugno;
  • un grafico senza dati delle performance dell’ultimo anno (anche questo lo vedremo a breve)

sidebar profilo trader etoro

Nel secondo modulo invece troviamo dei dati riferiti al grado di popolarità del trader:

  • il numero di Follower, ovvero di persone che hanno aggiunto quel trader nelle loro WatchList e che quindi ne ricevono i feed;
  • il numero di Copiers, ovvero di investitori che invece lo hanno inserito nel loro People-Based Portfolio e che quindi ne stanno replicando automaticamente i trade;
  • come questo numero è cambiato negli ultimi 7 giorni, ovvero se il trader ha perso o guadagnato dei nuovi investitori che lo copiano.

profilo etoro trader numero copiatori

Nel modulo Top Traded vengono invece mostrati i tre sottostanti sui quali il trader opera di più in assoluto, per farti subito un’idea se è un trader che opera maggiormente su azioni, indici, materie prime o valute.

etoro trader più trattati

Nell’ultimo modulo infine, per facilitarti la ricerca e suggerirti delle possibili varianti, eToro ti propone dei Similar Traders, ovvero dei trader dalle caratteristiche simili a quello in oggetto.

etoro trader investitori simili

Pagina Statistiche

Nella pagina statistiche vengono riportati i dati riguardanti le performance del trader.

Dato che in eToro non c’è una divisione netta tra chi produce le strategie di trading e chi le copia (come ad esempio in ZuluTrade tra Signal Provider e Follower), ma è network vero e proprio, i Popular Investor, oltre ovviamente a fare trading per conto loro, possono anche copiare altri trader a loro volta.

Il sistema, quindi, prende in considerazione tutte le operazioni eseguite sul conto dell’investitore, sia quelle eseguite direttamente da lui che quelle derivanti dalla replica di altri trader attraverso la funzione di Copy Trading. Insieme alla prossima, la Portafoglio, questa è sicuramente una delle pagine più importanti per l’analisi e la selezione di un trader o popular investor.

La scheda statistiche è suddivisa in diversi moduli:

– Prestazioni

profilo trader etoro prestazioni

Le performance realizzate dall’investitore sono rappresentate attraverso un grafico ad istogramma.

In questa sezione troviamo sia la performance annuale totale sia mese per mese. Tutti i valori sono espressi in percentuale rispetto al controvalore del patrimonio dell’investitore al momento del rilevamento.

Un tempo eToro includeva all’interno delle performance anche i profitti percepiti per l’attività di copy trading, ovvero le commissioni guadagnate dal trader per il fatto che qualcuno ne replicava i segnali.

Questo creava delle grosse discrepanze con i risultati ottenuti invece dagli investitori. Le pressioni della community hanno fatto sì che eToro sostituisse la formula Dietz modificata (usata fino ad allora) con una formula più trasparente e soprattutto più funzionale per evidenziare sul conto dell’investitore le sole performance derivanti dall’attività di trading.

La formula oggi è questa:

formula performance etoro

Dove:

E1 – è il patrimonio (equity, in inglese) alla fine del mese

W – è il totale dei prelievi (withdrawal, in inglese) effettuati nel corso del mese

E0 – è il patrimonio (equity, in inglese) all’inizio del mese

D – è il totale dei depositi effettuati nel corso del mese

Come prova del nove per capire se la formula esclude realmente le intromissioni di depositi e/o prelievi nel calcolo delle performance, facciamo un esempio.

Ipotizziamo che in un mese il cliente con un conto di 10.000$ non abbia fatto alcun investimento, ma abbia solamente prelevato 1.000$ e versato poi 6.000$. Se così fosse, la sua performance, indipendentemente da tutto, dovrebbe essere dello 0%. Controlliamo.

E1 = 15.000$
W = 1.000$
E0 = 10.000$
D = 6.000$

[(15.000 + 1.000) – (10.000 + 6.000)] / (10.000 + 6.000) =
(16.000 – 16.000) / 16.000 =
0 / 16.000 = 0Effettivamente la formula ci dà ragione. Pur avendo un valore equity a fine mese superiore rispetto a quello di inizio del mese, il risultato in termini di performance di trading è 0.

– Punteggio di rischio

etoro trader punteggio di rischio

Il punteggio di rischio è un valore che va da 1 a 10, dove 1 rappresenta il rischio minore e 10 il rischio massimo.

Il rischio in questo caso è rappresentato dalla volatilità dei sottostanti sui quali il trader opera, e dalla combinazione di questi strumenti all’interno del portafoglio del trader.

L’idea teorica di base è che ogni sottostante abbia un certo range di movimento giornaliero (un’oscillazione media giornaliera). Supponendo che lo strumento X si muova mediamente al giorno di un 2% (al rialzo od al ribasso), se si moltiplica questo valore per 3 si otterrà il movimento medio statistico, ovvero un range entro il quale quel sottostante rientrerà nel 99% del casi.

Nel nostro esempio, 2% * 3 = 6%, il che significa che lo strumento X il 99% dei giorni si muoverà tra lo 0% e il 6%, e ci sarà un 1% di giorni che invece si muoverà oltre il 6%, con un movimento molto violento.

Scenari come questi sono chiaramente molto rischiosi, e ovviamente più il movimento medio statistico è alto più il sottostante è volatile quindi pericoloso.

Tuttavia, la combinazione degli strumenti può ridurre questo livello di rischio.

Esempio, se compri EUR/USD vuol dire che sei lungo su euro e corto su dollaro. Se contemporaneamente apri una operazione in acquisto anche su USD/JPY, in questo caso sarai invece lungo sul dollaro. Quindi, a livello di portafoglio, trovandoti nello stesso momento sia lungo che corto su dollaro, limiterai la tua esposizione di rischio su quella particolare valuta, riducendo il rischio complessivo del portafoglio.

Il punteggio di rischio di eToro, quindi, è un voto che viene dato sia considerando gli specifici strumenti scambiati dal trader sia la composizione generale del suo portafoglio.

L’indice di rischio è chiaramente molto importante, non solo relativamente ai sottostanti sui quali viene fatto l’investimento ed alla interazione tra loro all’interno del tuo portafoglio, ma anche e soprattutto alla combinazione di leve utilizzata.

La seguente tabella riporta come eToro giudica i diversi livelli di rischio e quale punteggio gli attribuisce.

tabella punteggio di rischio

Per intenderci, un rischio superiore a 10 indica una potenziale oscillazione del conto, positiva o negativa, superiore al 23,3% giornaliero, il che vuol dire che potresti trovarti in un solo giorno con circa un quarto di capitale in più, ma ovviamente anche in meno.

Se sei una persona che non ama i colpi di testa, questo valore deve rimanere il più possibile basso, o quanto meno, devi trovare il giusto equilibrio tra ricerca di performance e oscillazioni che sei disposto a sopportare.

Per approfondire e controllare la “storia del rischio” del trader hai la possibilità di vedere i Punteggi di Rischio mensili sopportati dal suo conto.

Sotto invece trovi i dati relaviti al DrawDown, ovvero la perdita massima che il conto dell’investitore ha sostenuto nell’ultimo giorno, settimana ed anno.

Anche il DrawDown è un elemento importantissimo per la valutazione della potenziale rischiosità operativa del trader in oggetto, per questo motivo ne parliamo in modo approfondito nel corso della prossima lezione.

– Copiatori

copiatori etoro

Come detto poco sopra, il numero di Copiatori indica quanti sono gli investitori di eToro che stanno investendo denaro reale sul quel trader, replicandone le operazioni. In questo caso però hai anche un grafico che mostra come si è evoluto storicamente questo numero.

Trovare delle improvvise ed ingenti perdite di copiatori può essere un indizio di non stabilità del trader, di incostanza nelle performance che a volte peggiorano notevolmente e di colpo (la maggior parte delle volte perché la strategia di fondo è una martingala o una mediazione del prezzo).

Subito sotto trovi l’AUM Range (Asset Under Management), ovvero il capitale totale investito da tutti i copiatori su quel trader. Indica anche quanto capitale il trader potrebbe mobilitare ogni volta che opera. In altri termini, considerando il trader come un Fund Manager, potremmo dire che questo numero mostra quanti soldi ci sono nel suo fondo.

Sono valori che identificano sicuramente la popolarità dell’investitore ma, come già detto altre volte, non sono per forza indice di bravura. Inoltre, posto che l’investitore sia veramente valido, non è per forza detto che sia adeguato al portafoglio che vuoi costruire.

– Trading

etoro trader sezione statistiche trading

Nella sezione trading vengono riportati una serie di dati statistici relativi alle performance del trader.

Sono tutti dati veramente molto utili, poiché servono per comprendere lo stile operativo dell’investitore che stai valutando di inserire nel tuo people-based-portfolio. Non sono molti, ma sono tutti molto significativi.

Totale delle operazioni eseguite: la quantità delle operazioni eseguite nell’ultimo anno.

Redditizio: percentuale che identifica la quantità di operazioni in profitto sul totale.

Utile medio, perdita media: sempre in percentuale, l’entità media dei profitti e l’entità media delle perdite. Con questi valori ti puoi subito rendere conto se il trader mediamente in ogni singola operazione perde più o meno di quanto guadagna. Come spiegato anche nel corso Social Trading, questo valore è fondamentale da analizzare con il valore Redditizio, per capire la vera capacità del trader di generare profitto.

Barra asset: identifica graficamente la quantità, e la percentuale tra loro, di asset con i quali l’investitore ha lavorato.

etoro trader operazioni più eseguite

Investimenti migliori: come ultima voce di questa sezione eToro individua i 3 strumenti sui quali l’investitore ha lavorato di più (quelli più frequentemente negoziati). Di questi mostra:

  • Il tipo di sottostante;
  • Il numero di trade eseguiti;
  • Che percentuale questi trade costituiscono sul totale dei trade;
  • Quante volte sono stati chiusi con profitto, in percentuale;
  • L’utile e la perdita medi.

– Statistiche aggiuntive

etoro popular investor statistiche aggiuntive

Altra sezione interessante, con dei dati statistici molto utili per poter fare delle valutazioni, è la Statistiche Aggiuntive. Vengono indicati:

Transazioni per settimana: quante operazioni il trader apre mediamente ogni settimana. Questo dato ti può dare informazioni sul suo stile di trading, soprattutto se messo al confronto con altri valori.

Tempo medio di conservazione: quanto mediamente viene mantenuta aperta un’operazione. È un altro indizio, ma non una prova certa, per capire se ti trovi di fronte ad un trader di lungo periodo, piuttosto che un day trader.

Attivo dal: identifica l’anzianità dell’investitore all’interno di eToro.

Settimane in utile: espressa in percentuale, identifica la quantità di settimane, sul totale, chiuse con un attivo. Il calcolo considera il controvalore dell’account alla fine della settimana valutando il controvalore delle operazioni aperte e di quelle chiuse. Se il controvalore dell’account è superiore a quello della settimana precedente allora la settimane verrà considerata positiva, al contrario sarà considerata negativa.

Portafoglio Pubblico

portafoglio pubblico trader etoro

In questa sezione hai la possibilità di studiare la composizione attuale del portafoglio del trader.

In altre parole, dove e come sta investendo i suoi soldi in questo momento.

La prima cosa che puoi osservare infatti è un semplice elenco degli strumenti sui quali il trader ha aperto una posizione, di acquisto o vendita (colonna Posizione).

Ovviamente, da questo elenco puoi anche vedere se e quanto il trader sta investendo su altre persone.

Nella colonna Investito puoi osservare la percentuale di capitale che il trader ha investito nell’operazione al momento della sua apertura. Oltre ad un fattore puramente numerico, se paragonato con i valori delle altre posizioni mostra quanto il trader “credeva” in quel particolare trade o persona.

Nella colonna P/P(%) trovi invece la situazione attuale di ogni posizione, ovvero se è in profitto o in perdita e di quanto in percentuale sul capitale investito in essa.

Nell’ultima colonna Totale infine, eToro riporta a quanto corrisponde percentualmente sul totale il capitale impegnato in ogni singola operazione al netto di profitti o perdite.

Ovviamente, più una posizione guadagna e più la percentuale sul totale aumenta, e viceversa. Ma potrebbero anche semplicemente essere le perdite di altre posizioni ad aumentare la quota percentuale di una posizione sul totale, e viceversa.

filtro imbuto etoroNel caso di trader che investono in molti strumenti e in categorie diverse, cliccando sul Tasto Imbuto puoi filtrare le posizioni in base alla loro classe; solo quelle sulle coppie valutarie, o solo quelle sulle azioni, o indici, ecc.

tasto grafici portafoglioUsando invece l’altro tasto di fianco con il simbolo a forma di grafico a torta, puoi visualizzare il portafoglio graficamente.

– Grafico Allocazione

etoro portafoglio grafico allocazione

Il primo grafico Allocazione mostra come e quanto il trader sta investendo i suoi soldi secondo tre macro categorie:

  • Mercati: rappresenta la fetta di capitale utilizzata per aprire posizioni su qualsiasi CFD di eToro (quindi valute, azioni, indici, materie prime);
  • Persone: è la fetta complessiva di capitale investita da trader nella replica dei segnali di altri trader e investitori, quindi i soldi che sta utilizzando per il Copy Trading;
  • Patrimonio: il capitale non utilizzato, quindi libero e disponibile.

Utilizzando il riquadro alla destra del grafico è possibile andare ad osservare il dettaglio di ogni macro categoria.

Basta un click sopra Mercati o Persone per visualizzare i due grafici che mostrano rispettivamente le percentuali di capitali investite da un lato sui mercati valutari, azionari, degli indici o delle materie prime e dall’altro sui singoli trader.

focus allocazione

Da lì puoi andare ancora oltre e, sempre cliccando su ogni elemento, osservare il grafico con i singoli prodotti CFD o, cliccando ulteriormente, osservare l’elenco specifico di posizioni aperte su quello strumento o da uno specifico trader copiato.

Per riassumere e chiarire, con il grafico Allocazione puoi osservare come il trader sta gestendo i soldi sul suo conto, se li sta investendo personalmente sui mercati, se li sta usando per copiare altri, con che intensità e quanto capitale sta invece preservando.

– Grafico Rischio

etoro portafoglio grafico rischio

Il Grafico Rischio mostra graficamente come il trader si è esposto a mercato a seguito delle sue operazioni personali.

Vengono tolte dall’equazione le posizioni copiate da altri trader e il patrimonio di riserva, e viene fatta una fotografia che include solo posizioni aperte a mercato dal trader stesso.

Il grafico mostra in percentuale come il trader si è esposto sui vari strumenti (singole azioni, o indici, o valute etc). In pratica, è un focus sulla sezione Mercati vista nel grafico Allocazione.

Osservando le percentuali dei singoli strumenti infatti potresti notare delle differenze. Guardano le percentuali da Allocazione potresti notare valori più bassi rispetto a quelli di Rischio.

Questo perché nel secondo caso la percentuale è calcolata sul solo capitale investito in operazioni proprie sui mercati, mentre in Allocazione la percentuale è calcolata su tutto il patrimonio, quello investito sui mercati, quello investito su altre persone, e quello non investito affatto.

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Cronologia

cronologia trader etoro

L’altra voce presente nel menu a tendina oltre a Portafoglio Pubblico è la Cronologia.

Qui hai la possibilità di osservare fino ad un anno di storico dettagliato, ovvero di visionare una per una tutte le operazioni di trading eseguite dal trader, con vari dettagli tecnici.

Nell’elenco, per ogni operazione puoi vedere:

  • sottostante negoziato con immagine identificativa;
  • il posizionamento, se in acquisto o in vendita;
  • il prezzo di apertura;
  • giorno e orario di apertura;
  • il prezzo di chiusura;
  • giorno e orario di chiusura;
  • la percentuale di guadagno o perdita sul capitale investito

Molti compiono l’errore di sorvolare su questa opzione, ma la realtà è che poter accedere a questi dettagli è davvero di fondamentale importanza.

Prenditi un po’ di tempo, e cerca di analizzare ad uno a uno le operazioni eseguite, soprattutto in relazione l’una all’altra.

Cosa intendo?

Osservando i dettagli puoi capire con assoluta precisione se il trader ha la tendenza ad aprire diverse nuove operazioni quando quelle precedenti sono ancora aperte ed in perdita (fattore solitamente negativo), se invece prima di aprirne una nuova chiude quelle precedenti, o se invece apre due o più posizioni simultaneamente per chiuderle poi a prezzi o momenti diversi.

Queste sono alcune delle principali situazioni in cui ti imbatterai, e potrai identificarle solamente attraverso un’attenta analisi della Cronologia.

Fare questo tipo di analisi è fondamentale, perché ti consente di avere in anticipo una visione abbastanza chiara di quello che potrai aspettarti dal copiare quel particolare trader.

Sezione Grafici eToro sulle performance del trader

Nell’ultima sezione è possibile visualizzare un’utilissima equity line dell’andamento del saldo del conto del trader.

sezione grafici popular investor etoro

Cliccando nell’angolo del grafico in alto a destra sul simbolo “schermo intero” è possibile accedere a tutte le funzioni.

La prima cosa da notare è la possibilità di cambiare il time frame. Nella prima fase di analisi del trader è sicuramente utile visualizzare il maggior periodo possibile, perciò è bene impostarla su “Ultimi 2 anni”.

etoro grafico 2 anni

Con il pulsante Rotella puoi modificare alcune impostazioni basilari del grafico.

Con il tasto Disegno hai accesso a tutti gli strumenti grafici, tecnici e di studio. Gli indicatori di studio solitamente si usano sui grafici di trading, come ad esempio sul grafico di una coppia valutaria.

Nel caso di un grafico equity line non ne vedo particolarmente l’utilità. Tuttavia qualcuno potrebbe divertirsi a provarne qualcuno per osservare le performance del trader da un punto di vista puramente tecnico con qualche oscillatore o ad esempio con le bande di Bollinger.

Una cosa utile però c’è, e sono le Annotazioni scritte (oltre a tutti gli altri strumenti con i quali puoi “disegnare” sul grafico). Con questa opzione puoi letteralmente scrivere i tuoi appunti direttamente sul grafico, dove più lo desideri, magari per ricordarti graficamente il momento di un avvenimento specifico (brexit? Crisi debito grecia?).

NOTA BENE: per cancellare ogni elemento che hai inserito nel grafico basta cliccare su di esso ma con il tasto destro del mouse.

Vediamo ora ad un’opzione davvero interessante. Ovvero la funzione per sovrapporre sopra il grafico del trader i grafici di altri strumenti o le equity line di altri trader.

Clicca sul relativo tasto, digita le prime lettere del nome del trader e del TICKER dello strumento (ad esempio EURUSD o SPX500), e clicca sull’elemento desiderato che comparirà nella lista.

etoro funzione confronta

A quel punto sul grafico compariranno tutti e due i grafici, uno sopra l’altro.

Questa funzione può davvero rivelarsi utile mettendo i dati e le performance in una prospettiva totalmente diversa dal solito.

  • Vuoi comparare le performance di due o più trader nell’ultimo anno?
  • Vuoi comparare le performance di uno o più trader contro un benchmark di riferimento (ad esempio S&P500)?

Utilizza e testa a fondo questa funzione, ti sarà davvero utile a farti ragionare in prospettiva.

etoro grafico confronta andamenti

Per concludere, questo grafico si rivela estremamente utile per lavorare su uno dei più importanti parametri di analisi del rischio, ovvero il Drawdown.

Come vedremo nella prossima lezione, grazie al grafico possiamo andare oltre i dati forniti direttamente da eToro, ed ottenere manualmente un nuovo dato sul max drawdown del trader per avere un quadro ancora più ampio e dettagliato delle sue performance.

Vediamolo subito nella prossima lezione.

Come funziona il Drawdown di eToro e cosa mostra

Una delle fasi cruciali per diventare un investitore evoluto con eToro è sicuramente l’individuazione dei rischi di ogni investimento, ed uno degli elementi fondamentali per determinare la rischiosità della strategia di trading dell’investitore è il Drawdown.

Il Rischio e il Rendimento

Nel mondo degli investimenti, per guadagnare bisogna rischiare sempre qualcosa.

Il rendimento è sempre legato al rischio. Solitamente maggiore è il rischio e maggiore è la possibilità di rendimento. Alle volte però non è così, ovvero paradossalmente si rischia molto per avere dei potenziali rendimenti molto bassi.

Quindi il primo obiettivo di un investitore, sia esso social trader o di altra natura, deve essere proprio quello di individuare, capire il rischio e cercare poi di limitarlo il più possibile.

È per questo che noi di InvestinGoal, prima di parlare di rendimenti, come prima cosa parliamo sempre di rischi e dell’individuazione dei possibili pericoli. Non è una mancanza di ottimismo, e sappiamo anche che commercialmente non è il migliore degli approcci, ma quando si parla di capitali da investire non ci deve essere marketing che tenga, perché il primo obiettivo principale da sponsorizzare è proprio la salvaguardia dei capitali.

In altre parole, la tua prima priorità deve essere quella di individuare l’entità del rischio al quale stai sottoponendo il tuo conto.

Prima proteggere e poi guadagnare.

Ovviamente, quando saprai individuare e gestire il rischio dei tuoi investimenti, il passo successivo sarà quello di trovare l’investimento (il trader) che, a parità di rischio, ti darà i rendimenti più alti.

Il rischio di un people-based-portfolio è legato alla singola operatività degli investitori dei quali deciderai di replicare le operazioni e dalla loro composizione totale nel tuo portafoglio.

Il rischio legato al singolo investitore dipende:

  • dalle sue capacità di fare trading;
  • dalla strategia utilizzata;
  • dagli strumenti che utilizza;
  • dalla loro volatilità.

Uno degli elementi fondamentali per capire la rischiosità della strategia di investimento utilizzata dal trader è proprio il calcolo del drawdown.

Il DrawDown rappresenta l’intensità della riduzione di valore di un capitale, in termini percentuali o assoluti, e può essere riferito ad un singolo ordine oppure all’intera strategia.

Una delle prime cose che facciamo quando entriamo in contatto con una società di Social Trading è proprio verificare che riporti questo dato nel modo corretto, o diversamente, capire nel dettaglio come viene espresso e perché.

Il dato Drawdown di eToro

dato drawdown etoro

In eToro puoi trovare il dato sul Drawdown all’interno della sezione Statistiche del profilo del Trader o Popular Investor.

Studiare il Drawdown è determinante per:

  1. capire le oscillazioni a cui il tuo capitale può essere sottoposto con quella particolare strategia;
  2. capire come il trader si è comportato nella fase di perdita, quindi nei momenti a più alto rischio.

Come ti accennavo, all’interno del Profilo del trader, sezione statistiche, trovi un modulo dedicato al rischio, dove appunto eToro ti riporta il dato sul Drawdown.

I dati forniti da eToro sono relativi ai Max DrawDown, ovvero alle perdite massime, e sono:

Giornaliero: massima oscillazione negativa del conto in una giornata;

Settimanale: massima oscillazione negativa del conto in una settimana;

Annuale: massima oscillazione negativa del conto in un anno.

Come eToro calcola il Max Drawdown

EToro, al contrario di altre società di Social Trading (vedi il Drawdown di ZuluTrade), fornisce come risultato di Max DrawDown quello convenzionalmente riconosciuto.

Non è una cosa scontata, in quanto in altre aziende viene fornito un valore di Max DrawDown calcolato in modo differente da quanto viene riportato nei classici manuali di matematica finanziaria.

EToro effettua un calcolo dei profitti/perdite giornalieri attraverso la nuova formula che sostituisce la vecchia Dietz modificata (vedi la lezione precedente per scoprire il calcolo). La nuova formula utilizza come dati quelli del Patrimonio a fine e ad inizio giornata (che per eToro coincide al valore “Saldo del conto” più o meno il controvalore delle operazioni aperte a mercato), evitando che tale valore venga falsato da eventuali depositi o prelevamenti.

Benchè la formula applicata per il calcolo del DrawDown sia corretta, il fatto che il calcolo venga applicato non a tutto lo storico del Trader bensì a delle porzioni temporali (peggior giorno, settimana o anno) dà dei risultati di max DrawDown potenzialmente errati, e rende quindi scarsamente utilizzabili i valori di DrawDown esposti da eToro.

È sicuramente utile poter vedere orizzonti temporali diversi. Osservare questo valore ad un giorno, ad una settimana, e ad un anno, ti fa rendere conto delle possibili oscillazioni del conto su differenti porzioni temporali.

Rimane però il problema che questi valori non vengono affiancati da un calcolo sull’intero storico operativo del trader, che ti darebbe il dato corretto di massimo DrawDown che poi è di fatto il valore più importante per determinare la rischiosità operativa di un investitore.

Nonostante il netto miglioramento di eToro nella condivisione dei dati, questo è ancora un retaggio del vecchio stile, dove l’eccessiva semplificazione andava a discapito dell’efficacia e dell’utilità.

Trattandosi di investimento di denaro, sarebbe decisamente preferibile avere accesso a tutti i dati.

Inoltre, quello che salta all’occhio è anche l’assenza del dato più importante, il vero e proprio Max DrawDown. Ovvero il massimo evento negativo verificatosi dall’inizio dell’operatività del trader fino al momento della tua analisi.

La profondità massima visibile rimane quindi quella annuale.

Un anno di storico è sicuramente significativo, ma se l’investitore ha uno storico operativo di 5 anni, diventa un dato non rappresentativo.

È possibile, ad esempio, che 3 anni prima si fosse verificato un evento che ha messo veramente sotto stress la strategia operativa dell’investitore. Se il max DrawDown avesse avuto una profondità totale tu saresti riuscito ad individuarlo, ma con l’attuale profondità di analisi messa a disposizione da eToro questo non è possibile.

Come procedere?

Grazie ad una nuova funzione della piattaforma eToro possiamo parzialmente migliorare questa situazione.

EToro ha recentemente introdotto una nuova sezione Grafici alla quale puoi accedere dal profilo di ogni trader.

grafico equity etoro

In questa sezione trovi una equity line che mostra l’andamento del patrimonio del trader. Non viene mostrato l’effettivo ammontare del saldo del conto del trader (per motivi di privacy), ma la equity line viene costruita su un ipotetico saldo di partenza di 10.000 $.

Per l’utilizzo che dobbiamo farne in questo caso va comunque benissimo.

È possibile visualizzare il grafico fino ad una profondità di due anni. Questo vuol dire che, manualmente, potremo visualizzare e calcolare il Max Drawdown degli ultimi due anni.

Come detto prima, il trader potrebbe anche avere uno storico molto più lungo, anche di 5 anni, quindi anche in questo caso non riusciresti a sapere se il Max DD che stai trovando su questo grafico è davvero il maggiore.

Ma se lo storico del trader è inferiore o uguale a 2 anni, puoi essere sicuro di aver trovato il vero Max Drawdown totale.

Vediamo dunque come fare.

Clicca sul tasto per allargare il grafico. In questo modo puoi accedere alle opzioni temporali e selezionare “Ultimi 2 anni”.

Clicca poi sul simbolo per attivare il puntatore con cui puoi visualizzare i valori del punto sul quale ti posizioni.

impostazioni grafico equity

A quel punto devi visivamente trovare quello che ti sembra essere il Drawdown maggiore, il più profondo.

Con il cursore posizionati quindi su due punti e annota i valori di quei due punti:

  1. prima sul punto più alto raggiunto prima dell’inizio del Drawdown
  2. poi su quello più basso raggiunto dal Drawdown stesso

drawdown-1

drawdown-2

Ora, con i due valori in mano, per capire a quanto ammonta il Drawdown in percentuale puoi usare un calcolatore di percentuali (ne trovi molti su internet), oppure puoi anche procedere a mano.

Esegui per prima cosa la sottrazione e trova il DD in termini assoluti, quindi:

Punto 1 – Punto 2 = Val. DD assoluto

Poi basta dividere questo risultato per il valore del Punto 1, quindi

(Val. DD assoluto) / Punto 1 = Max DD percentuale

Per fare un esempio con i dati dell’immagine:

123.672 $ – 94.143 $ = 29.529 $

29.529 $ / 123.672 $ = 0,238 (x100)

= 24 % Max DD percentuale

Come puoi notare dalla prima immagine della lezione, eToro riporta per Noa Trijbox un Drawdown annuale del 16.93%.

Quello che abbiamo trovato manualmente con questo metodo, riporta invece 24%.

Puoi capire da solo l’importanza di lavorare in questo modo per poter ottenere i dati più veritieri possibili.

Migliori trader e investitori eToro

Una volta che hai capito come analizzare un trader eToro per capire le sue reali potenzialità, viene il momento di imparare a trovarli.

I trader su eToro sono migliaia, ed è per questo che imparare a filtrarli e a trovare velocemente quelli più interessanti può aiutarci notevolemente nella costruzione della nostra strategia e del nostro portafoglio d’investimento.

Per esperienza diretta, affidarsi ai trader suggeriti da eToro stesso non è assolutamente una buona strategia. Quando un trader sorge agli onori della cronoca (e della classifica eToro) per le grandi performance, la maggior parte delle volte vuol dire anche che i rischi sostenuti per ottenere quelle performance sono stati elevati.

Vista la bellezza e anche la complessità dell’argomento, abbiamo creato un dettagliatissimo tutorial a parte che ti guiderà passo passo alla ricerca e alla scoperta dei migliori trader eToro.

Eccolo qui: migliori trader eToro da copiare.

Qui invece procediamo con la scoperta di tutto quello che puoi fare con la piattaforma trading eToro.

Tutorial Piattaforma Trading eToro

Dopo aver analizzato i CFD eToro e i profili dei Popular Investor, possiamo passare ad osservare il tuo profilo personale e a scoprire tutte le funzioni della nuova piattaforma eToro.

La prima cosa da dire è che in qualsiasi pagina di eToro, sia del tuo profilo o in qualsiasi altra parte, troverai sempre due sezioni: la barra superiore e il menu laterale.

nuova piattaforma etoro

Nella barra superiore sono presenti 3 elementi:

  • la barra di ricerca per cercare i CFD (valute, azioni, indici, materie prime) o le persone del network di eToro;
  • la matita, con cui apri invece una finestra pop-up per poter scrivere i tuoi post, ovvero creare i tuoi feed. Con eToro funziona come con Facebook o Twitter, aggiungendo “@” prima dei nomi delle persone citerai quella persona nel tuo post, e aggiungendo il tag “$” prima del ticker del CFD farai in modo che il tuo post finirà nella raccolta di feed di quel particolare sottostante;
  • all’estrema destra, il tasto per la visualizzazione delle notifiche.

Ora, per quanto riguarda il menu di sinistra, invece di proseguire in ordine di apparizione, conviene parlare dei vari elementi in ordine di importanza.

Per questo motivo, la prima cosa da analizzare in questa nuova piattaforma eToro è sicuramente la voce Portafoglio.

Nuova piattaforma eToro

– Sezione Portafoglio

La cosa a cui fare più attenzione in assoluto è la selezione della modalità, ovvero se Portafoglio Reale o Virtuale, che puoi selezionare cliccando il menu a tendina come da immagine.

selezione modalità portafoglio etoro

La modalità Portafoglio Reale in pratica è la facciata pubblica del tuo profilo, visibile da tutti gli utenti della community. Questo significa che gli utenti potranno vedere solamente le tue mosse (quindi le tue statistiche) fatte con denaro reale.

Con la modalità Portafoglio Virtuale, invece, hai la possibilità di operare con le stesse funzionalità di un conto live, usando un patrimonio iniziale di 50.000 usd. Tuttavia, tutto quello che farai non verrà mostrato pubblicamente in nessun modo.

La novità dalla vecchia alla nuova piattaforma eToro sta appunto nel fatto che ora puoi passare direttamente e facilmente da una all’altra modalità, direttamente dalla tua piattaforma.

Le funzionalità di controllo, collegamento, gestione dei trader e apertura di nuovi ordini sono completamente uguali in entrambe le versioni Reale e Virtuale. Questo significa che devi stare molto attento e assicurarti sempre riguardo la modalità con la quale stai operando, altrimenti corri il rischio di aprire dei trade o collegare dei trader sul conto Reale pensando di farlo invece su quello Virtuale.

Quindi, se da un lato col nuovo eToro la gestione delle modalità è stata semplificata, dall’altro questo ha creato un “rischio” di sicurezza dato che, essendo completamente identiche, l’utente potrebbe non accorgersi della modalità in cui si trova.

Perciò, FAI SEMPRE ATTENZIONE ALLA MODALITÀ CHE STAI UTILIZZANDO.

Cliccando invece su “Portafoglio” sempre dal menu puoi accedere alla sezione vera e propria.

visuale portafoglio etoro

In basso sono presenti i dettagli sulla composizione attuale del patrimonio, i quali mostrano il Capitale Disponibile per lo Scambio, il Totale Capitale Investito, e il relativo Profitto/Perdita.

Lo spazio superiore invece è dedicato all’elenco di tutte le posizioni aperte, con alcuni dettagli sul valore investito e sulle performance. Qui è possibile trovare sia le eventuali operazioni aperte da te, sia quelle replicate da altri trader. Cliccando appunto sul nome del trader è possibile aprire l’elenco con tutte le operazioni replicate da quello specifico investitore e tuttora a mercato.

operazioni replicate portafoglio etoro

Con questa visualizzazione puoi verificare tutti i dettagli in merito ai trade aperti oltre a poterli chiudere nel caso lo volessi.

Inoltre, nella riga in alto a fianco della foto del trader, trovi riportato il dato Copy Stop Loss, il valore che hai impostato nel momento in cui hai collegato quel trader, e che mostra l’ammontare massimo di perdite che sei disposto a sopportare con quel trader prima di lasciare che eToro lo disabiliti automaticamente (lo vedremo meglio nel prossimo capitolo).

È importante sapere dove trovare quel valore essendo esso un fondamentale strumento di gestione e di protezione del portafoglio. Ovviamente, il P/P (Profitti/Perdite) di fianco mostrerà se ti stai avvicinando o meno a quel limite. Questo non vuol dire che, in caso di prossimità, devi aumentare il valore così da consentire maggiori perdite. È una situazione identica a quella di un trader che sposta lo stop loss di un’operazione per evitare che venga eseguito e non contabilizzare così la perdita in quel momento, sperando in un colpo di fortuna. Lasciatelo dire, la fortuna non esiste in questo campo, e mosse del genere sono solo una perfetta formula per il fallimento.

Sulla stessa riga, in fondo a destra, trovi il simbolo a forma di rotella, dove puoi appunto gestire e modificare questo valore, oltre ad altre possibilità di intervento. In generale puoi:

  • Aggiungere fondi
  • Rimuovere fondi
  • Mettere in pausa la replica: i nuovi trade aperti dal trader non verranno replicati sul tuo conto, ma quelli presenti in quel momento sul tuo conto rimarranno aperti; tuttavia, il trader sarà ancora in grado di chiuderli, sia manualmente che tramite ordini di Stop Loss o Take Profit
  • Modificare il Copy Stop Loss (come appena visto)
  • Stoppare la replica: non verranno più replicati i segnali del trader e tutte le posizioni presenti nel portafoglio verranno chiuse immediatamente
  • Scrivere un nuovo post: ovvero inviare un commento (un feed) direttamente al trader

Ritornando indietro al portafoglio generale, con il simbolo ad “imbuto” in alto a destra simbolo imbuto etoro è possibile filtrare l’elenco e visualizzare solo le categorie di operazioni desiderate, nel caso fossero molte e ci fosse confusione.

Il simbolo più importante, tuttavia, è quello a fianco, a forma di “Grafico a Torta” simbolo grafico portafoglio etoro.

Con questo tasto puoi accedere alla visualizzazione del tuo portafoglio sotto forma di grafico. Puoi visualizzare il tuo portafoglio sia come Allocazione che come Esposizione.

Il Grafico Allocazione del Portafoglio

grafico allocazione etoro

Il primo grafico Allocazione mostra come e quanto hai investito i tuoi soldi secondo tre macro categorie:

  • Mercati: rappresenta la fetta di capitale che hai utilizzato per aprire posizioni in prima persona su qualsiasi CFD di eToro (quindi valute, azioni, indici, materie prime);
  • Persone: è la fetta complessiva di capitale che hai investito nella replica dei segnali di altri trader e investitori, quindi i soldi che stai utilizzando per il Copy Trading;
  • Patrimonio: il capitale non utilizzato, quindi libero e disponibile.

Noi di InvestinGoal siamo sempre stati a favore del mantenimento di una quota di portafoglio come margine di protezione, quindi come capitale non investito (il valore Patrimonio nel caso di questo grafico). Un grafico del genere può farti velocemente vedere la grandezza di questo margine. Potresti renderti conto di aver investito troppo, ed essere quindi a rischio, o anche troppo poco, e di non stare quindi sfruttando al meglio i tuoi soldi.

Utilizzando il riquadro alla destra del grafico è possibile andare ad osservare il dettaglio di ogni macro categoria. Basta un click sopra Mercati o Persone per visualizzare i due grafici che mostrano rispettivamente le percentuali di capitali investite da un lato sui mercati valutari, azionari, degli indici o delle materie prime e dall’altro sui singoli trader.

dettaglio grafico allocazione etoro

Da lì, possiamo andare ancora oltre e, sempre cliccando su ogni elemento, osservare il grafico con i singoli prodotti CFD o, nel caso di un trader, ritornare alla sua schermata già vista prima dove vengono elencati tutti i trade aperti da quest’ultimo.

Per riassumere e chiarire, con il grafico Allocazione puoi fare una distinzione tra gli investimenti fatti da te personalmente (sezione Mercati) e quelli fatti invece da tutti i trader che stai replicando (Sezione Persone).

Grafico Esposizione

Col grafico Esposizione invece il discorso cambia. Qui non vengono più fatte distinzioni tra le tue operazioni e quelle dei trader replicati, ma viene scattata una fotografia complessiva del tuo portafoglio e di come esso è esposto verso i vari prodotti finanziari, indipendentemente da chi ha generato il trade.

grafico esposizione portafoglio etoro

Essendo questo un portafoglio unico, gestito sia da te che dai trader e dagli investitori che hai deciso di replicare, è fondamentale poter osservare la disposizione dei soldi senza tener conto di chi li sta muovendo, per vedere se si sono formati degli squilibri.

Come prima, è possibile cliccare su ogni singola categoria per entrare nel dettaglio.

dettaglio grafico esposizione etoro

Potresti essere un trader che predilige il cambio EUR/USD per le tue operazioni, e accorgerti che anche i trader che segui operano sullo stesso cambio. Con questo grafico, nella sezione valute, vedresti una fetta interamente dedicata a EUR/USD e sarebbe lampante la sovra-esposizione verso questo cambio valutario.

Oltre a queste due importanti visuali sul portafoglio (per elenco di operazioni e per grafico) cliccando sulla parola “Portafoglio” in alto a sinistra puoi accedere ad altre due importanti sezioni.

Portafoglio: sezione Ordini

All’interno di questa sezione trovi elencati gli eventuali ordini di trading già inseriti nella piattaforma e in attesa di essere eseguiti, sia i tuoi, sia quelli di tutti i trader che stai replicando con il Copy Trading.

È interessante poter osservare in anticipo quali sono le future mosse degli investitori che si stanno seguendo, magari anche per potergli fare delle domande sulle motivazioni delle varie scelte.

sezione ordini portafoglio etoro

Portafoglio: sezione Cronologia

L’ultima delle pagine presenti nella sezione Portafoglio è la Cronologia. Abbiamo già detto quanto sia importante poter osservare le mosse fatte nel passato per poter cercare di capire cosa aspettarsi dal futuro.

Questo è sicuramente vero quando devi analizzare un trader per capire se ti conviene seguirlo o meno, ma è altrettanto importante anche per te stesso.

Periodicamente, è fondamentale osservare la tua Cronologia per capire quello che è stato fatto, le operazioni che sono state aperte, da chi, come sono state chiuse, se ci sono stati problemi, ecc.

Il vecchio eToro in questo non era assolutamente d’aiuto. Sia che tu volessi analizzare i trade di altri investitori, sia che volessi visualizzare quelli del tuo conto demo, eToro limitava la Cronologia solamente alle ultime 100 operazioni, e comunque non oltre i 3 mesi.

Oggi, con il nuovo eToro, hai invece a disposizione gli ultimi 3 mesi, gli ultimi 6 mesi, e finalmente un anno intero di Cronologia. Questo è sicuramente un miglioramento e un’occasione da non perdere per tutti gli investitori.

sezione cronologia portafoglio etoro

eToro Nuova Piattaforma

– La sezione Lista Preferiti di eToro

La sezione Lista Preferiti di eToro invece è un ottimo strumento per monitorare tutto quello a cui sei interessato, e non solo i trader che stai replicando.

Da ogni pagina di tutti i sottostanti CFD e di tutti i trader di eToro infatti, cliccando sul tasto “+”, è possibile aggiungere i relativi soggetti alle tue Lista Preferiti, che non sono altro che delle liste di interesse a cui puoi poi accedere direttamente dalla tua piattaforma.

Ovviamente, è possibile creare diverse liste e aggiungere o togliere gli elementi a tuo piacere.

sezione lista preferiti etoro

Creando una Lista Preferiti è possibile visualizzare i dati principali degli elementi (prezzi, variazioni, sentiment) e avere anche i tasti di negoziazione (o di collegamento nel caso di persone) a portata di mano, senza dover necessariamente recarsi nelle relative sezioni.

I motivi per creare delle Liste Preferiti sono molti. Ecco alcuni tipi di liste che potresti creare:

  • lista dei trader preferiti collegati nel tuo portafoglio
  • lista dei trader preferiti non ancora collegati, in attesa di verifica
  • lista di trader specializzati in un particolare settore (valute o indici o materie prime o azioni)
  • lista di trader da collegare solo in alcuni momenti specifici di mercato
  • lista di azioni, indici, valute o materie prime a cui sei particolarmente interessato
  • lista di azioni, indici, valute o materie prime su cui sei solito investire
  • lista di sottostanti che solitamente hanno una correlazione positiva o negativa tra loro
  • una combinazione di vari elementi

Queste sono solo alcune idee per darti uno spunto su come utilizzare questo utile strumento di eToro. Puoi sbizzarrirti a piacimento, anche perché puoi creare delle liste ibride, con all’interno sia persone che strumenti finanziari.

La tua Bacheca nella nuova piattaforma eToro

bacheca nuova piattaforma etoro

La News Feed del nuovo eToro è la sezione che più di tutte assomiglia al noto Social Network Facebook. In questa parte della tua piattaforma sembra proprio di stare utilizzando un Social Network più che uno strumento di trading, ed in effetti così è.

Qui trovi raccolti tutti i feed generati dalla community di eToro e che potrebbero essere di tuo interesse.

Vengono divisi in due modalità, a cui puoi accedere dal menu a tendina nell’angolo in alto a destra:

  • Bacheca: con questa modalità vedrai solamente i feed generati dai trader nelle tue Liste Preferiti, o anche da altri trader ma che contengono $tag relativi a strumenti finanziari presenti nelle tue Liste. Potresti quindi vedere feed di persone che non conosci, ma li vedi perché trattano uno strumento, ad esempio $EURUSD o $APPL, che hai aggiunto nelle tue Liste Preferiti.
  • Popular Investor: con questa modalità invece eToro mostra i feed di diversi Popular Investor, non necessariamente quelli che stai seguendo ma anche altri che non conosci, se eToro ritiene che i loro feed sono popolari e possono interessarti. È un modo per eToro di farti conoscere altri Popular Investor e creare una sorta di vetrina di presentazione.

Nella sezione di destra puoi invece trovare altri due interessanti elementi.

patrimonio bacheca etoro

Il primo in alto è l’ammontare del tuo patrimonio, che corrisponde al saldo del conto (ovvero il capitale non investito) più l’Importo Investito più il Guadagno Netto.

Sopra di esso viene riportato il guadagno sia monetario che in percentuale dall’inizio del mese.

Sotto, importantissimo, viene indicato se ti trovi in modalità Reale o Virtuale.

finestra veloce bacheca etoro

L’altro elemento invece è una sorta di finestra veloce sul Portafoglio, sulle Liste Preferiti e sulla Ricerca delle Persone o Mercati.

Cliccando sul grafico a torta di sinistra puoi vedere gli Investimenti Più Profittevoli e gli Investimenti Meno Profittevoli, ovvero i Trader o le tue singole operazioni che stanno vincendo o perdendo di più.

Con quello centrale invece puoi visualizzare le WatchList, anche se puoi visualizzare solo 5 elementi.

Con il simbolo a stellina invece puoi effettuare velocemente delle ricerche veloci, andando a visualizzare nello specifico i primi 5:

  • Investitori di Tendenza
  • Mercati di Tendenza
  • I Più Copiati
  • I Più Investiti

Sezione Altro del Menu Nuovo eToro

In sostanza, le parti più importanti della tua piattaforma a cui puoi accedere dal menu di sinistra sono queste appena descritte. La sezione Persone per la ricerca dei trader di eToro e la sezione Mercati di eToro le abbiamo già trattate nelle rispettive lezioni.

Nella parte Altro troviamo le altre funzioni non fondamentali ma comunque importanti. Nello specifico:

  • Aiuto: cliccando parte un tutorial per il funzionamento basilare della piattaforma
  • Invita Amici: eToro è famoso per i programmi di affiliazione e i premi dati agli utenti che portano nuovi clienti; qui puoi accedere appunto ad un programma di invito nuovi utenti
  • WebTrader 1.0: per i più affezionati, eToro consente comunque di accedere alla vecchia piattaforma WebTrader
  • Prelevare Fondi: uno dei tasti che si spera di poter premere al più presto, quello per ordinare il prelievo dei propri fondi, ovviamente per poter ritirare dei guadagni
  • Impostazioni: per scegliere la lingua, quale pagina vedere per prima all’accesso nella piattaforma, e se vedere comparire il pop-up per condividere i propri nuovi trade

Ultimissima nota. Se proprio non avessi capito qualcosa o ti sfuggisse qualche dettaglio, in basso a destra hai la possibilità di chattare direttamente e velocemente con l’assistenza di eToro.

richiesta assistenza chat etoro

Come aggiungere e cominciare a copiare un trader eToro

Per imparare davvero ad utilizzare eToro occorre studiare e capire a fondo le maschere per l’inserimento degli ordini di trading (se intendi operare anche da solo in ottica di Social Trading) e per la replica automatica di altri investitori (se intendi investire con il Copy Trading).

È necessario approfondire questo punto perché, come già detto, l’approccio operativo di questo broker non è convenzionale agli standard del settore, e questo, per alcuni, ad un primo impatto può creare una certa confusione.

Partiamo dalla maschera di inserimento di un ordine classico.

La maschera per gli ordini di Trading in eToro

È la funzione necessaria per consentire ad un retail trader di fare trading in autonomia o per replicare manualmente le operazioni eseguite da quegli investitori professionisti che stai monitorando.

Sia che tu ti trovi nella sezione Mercati, o in una delle tue WatchList, tentando la negoziazione di un qualsiasi sottostante (coppia valutaria, azione, indice, materia prima), ti si presenterà una maschera come questa.

maschera inserimento ordini etoro

All’interno di questa maschera hai la possibilità di impostare tutti i parametri necessari per dare corso all’operazione.

Nella parte alta viene indicato se l’operazione che stai per eseguire è in acquisto o vendita. Se ti fossi sbagliato e volessi inserire un’operazione di segno opposto, puoi farlo direttamente cliccando sempre nella parte alta della maschera.

Subito sotto trovi:

  • nome ticker e immagine del sottostante sul quale stai effettuando l’operazione
  • prezzo corrente del sottostante
  • variazione del prezzo dal giorno precedente, in pip e in percentuale

Di fianco trovi un piccolo menu a tendina per impostare l’operazione come ordine a mercato (Trade), ovvero eseguito istantaneamente e al prezzo attuale, o se pendente (Order), ovvero da attivare al raggiungimento di un determinato prezzo.

Selezionando Order infatti, nella maschera comparirà un’altra riga per specificare il prezzo al quale si vuole eseguire l’operazione (Rate).

Nota Bene: per impostare importi e parametri trovi sempre i tasti + e -, ma è possibile anche inserire i valori manualmente cliccando sul valore stesso.

– Importo

Qui devi impostare quanto capitale del tuo conto hai deciso di destinare all’operazione di trading. Per una persona abituata alle maschere standard, il valore Importo corrisponde in pratica al margine di sicurezza bloccato dal broker per consentirti di aprire l’operazione. Subito sotto a destra eToro riporta a quanto corrisponde in percentuale il valore inserito rispetto al totale del tuo capitale. A sinistra invece, viene indicato quante unità stai effettivamente investendo dato l’effetto del moltiplicatore, ovvero della Leva (Leverage).

– Leva Finanziaria

Di sotto, nella parte centrale, hai la possibilità di modificare il moltiplicatore. Il valore che imposti in questo campo verrà moltiplicato con il valore Importo per determinare l’effettivo ammontare di unità investite. Ricorda sempre che maggiore sarà il moltiplicatore, maggiore sarà l’effetto leva applicato all’operazione e quindi maggiore sarà anche il rischio.

– Stop Loss e Take Profit

Ai lati di Leverage puoi impostare i valori di massima perdita e di massimo profitto.

Puoi decidere di lavorare in termini monetari o con i più classici livelli di prezzo. In caso di valore monetario, sotto all’importo da te impostato, trovi il corrispettivo prezzo di mercato al quale verrà chiusa l’operazione, per darti una precisa indicazione del profitto o perdita determinato dal capitale investito e dalla leva applicata. In pratica, dato il valore monetario di stop loss o take profit che hai deciso di impostare, eToro ti mostra anche a che livello preciso di prezzo quei valori monetari corrispondono.

Per entrambe le visualizzazioni, eToro indica anche a quanto corrisponde in percentuale l’eventuale vincita o perdita rispetto al capitale investito.

Sotto al tasto Open Trade, infine, eToro riporta a quanto ammonteranno gli interessi di Rollover, sia giornalieri che settimanali in caso di operazione mantenuta aperta durante il week end.

Come noterai, dato che gli interessi di Rollover sono calcolati sulle effettive unità investite, all’aumentare o diminuire dell’importo investito o della leva utilizzata, aumenteranno o diminuiranno a loro volta gli interessi.

La maschera di collegamento trader di eToro

Dopo aver cercato e trovato un investitore che mostri quelle caratteristiche che soddisfano e sono compatibili con il tuo portafoglio d’investimento, non ti resta altro da fare che attivare su di lui la funzione di Copy Trading cliccando il tasto Copia.

A questo punto ti si aprirà una maschera.

maschera copy trading etoro

Questa maschera, nella parte alta, mostra la foto, lo username e l’eventuale nome vero del trader in questione, insieme all’indicazione di quanto ha guadagnato o perso in percentuale negli ultimi tre mesi.

Nel vecchio eToro, dato che la navigazione avveniva sempre attraverso il conto reale, veniva poi richiesto se si voleva che la replica delle operazioni avvenisse invece sul tuo conto Pratica. In questo nuovo eToro invece la navigazione può avvenire allo stesso modo in entrambe le modalità, Portafoglio Reale o Virtuale. Bisogna quindi essere sicuri della modalità in cui ci si trova. Per verificare velocemente, basta guardare in basso, nella striscia dove vengono visualizzati tutti i dati del tuo capitale. A destra, sotto il valore Patrimonio, viene indicato se sei in modalità Virtuale o Reale.

etoro patrimonio virtuale

– Importo

Qui devi inserire l’importo che hai deciso di sottrarre dal saldo disponibile del tuo conto e di investire sull’attività di replica delle operazioni eseguite dal trader in questione.

Il capitale minimo che puoi destinare per singolo investitore è di 100$, con un massimo del 40% del tuo saldo disponibile, o di 50.000$. Se il saldo del conto è inferiore ai 250$, allora puoi destinare anche tutto il capitale, senza limitazioni, su un singolo investitore.

Una volta impostato questo valore, eToro calcolerà e ti mostrerà delle informazioni molto importanti, ovvero:

  • la percentuale che l’importo investito rappresenta rispetto al controvalore del tuo conto;
  • l’investimento medio stimato, ovvero quale importo investirai mediamente in ogni trade replicato da quell’investitore.

Quest’ultimo valore è fondamentale per capire che probabilità avrai di replicare tutte le sue operazioni. Per esserne sicuro il valore deve essere superiore a 1$ (più è superiore e meglio è), dato che al di sotto di importi pari a 1$ eToro non consente l’apertura della posizione, e quindi neanche la replica del trade eseguito dall’investitore che stai copiando.

Se, investendo più capitale, non riesci comunque a raggiungere il valore d’investimento medio stimato di 1$, e se per raggiungerlo dovresti destinare un capitale tale da compromettere la diversificazione del tuo portafoglio, a quel punto il nostro consiglio è di cercare altro. Nelle lezioni del Corso Avanzato eToro ti spiegheremo nel dettaglio tutti questi ragionamenti.

– Stop alle perdite

Sotto alla sezione dedicata al capitale da investire, hai la possibilità di impostare un limite massimo di perdita sul quel capitale, raggiunto il quale l’attività di replica dovrà essere interrotta automaticamente. Di default il campo è impostato al 40%, ma puoi ovviamente decidere di modificarlo, cliccando sul tasto corrispondente ed impostando un nuovo valore in percentuale oppure in capitale.

Come indicato, puoi variare da un minimo del 5%, molto stretto, ad un massimo del 95%, quindi quasi tutto il capitale. Per fare un esempio, se investi 2000$ su un investitore e imposti 40% di protezione, se quel trader arrivasse a farti perdere 800$, verrebbe scollegato automaticamente.

– Copia posizioni aperte

Se attivi questa funzione inserendo il flag, nel momento in cui avvierai la copia, eToro aprirà sul tuo conto anche tutte le operazioni che il trader ha in essere in quel momento sul suo conto, ma ovviamente agli attuali prezzi di mercato.

È una funzione che merita di essere vista nel dettaglio, perché bisogna fare delle considerazioni. In alcuni casi è bene usarla in altri no, ed è per questo che la trattiamo nel dettaglio nel Corso Avanzato.

Il metodo “inverso” di eToro

L’abbiamo detto già diverse volte. EToro ha un modo di gestire l’apertura degli ordini molto particolare, in ogni caso, molto diversa dagli standard che si possono trovare in quasi tutti gli altri operatori del settore, a partire dalla piattaforma della società MetaTrader.

Nelle piattaforme classiche, per aprire un trade, l’utente ha impostato a monte la leva finanziaria che deve essere utilizzata per tutti i trade, e ha poi scelto le unità che desidera investire (lotti, minilotti, microlotti). In base al capitale presente sul suo conto, questi elementi determinano il quantitativo di capitale che il broker bloccherà (rendendolo non più utilizzabile fino alla chiusura dell’operazione, o all’apertura di una operazione di pari dimensione ma di segno opposto) come margine di sicurezza.

EToro invece ribalta completamente l’equazione. Essendo il margine una parte di capitale che viene bloccato, quindi che non è più utilizzabile fino alla chiusura del relativo trade, può anche essere considerato come un capitale investito, cosa che in effetti è.

L’utente deve quindi decidere quanto capitale vuole investire, scegliere poi di volta in volta la leva che desidera usare, e questo determinerà quindi le unità che verranno effettivamente investite su quell’operazione, o su quell’investitore.

Chiarito questo, in questa lezione ti abbiamo dato un’infarinatura di tutti gli elementi utili per eseguire l’apertura di un trade o iniziare a replicare tutte le operazioni di un investitore.

Come creare un Portafoglio diversificato con eToro

Nell’ambito della finanza e degli investimenti, quando si parla dell’argomento “portafoglio”, è molto facile sentire anche il concetto di “diversificazione”.

Questi due elementi infatti vanno proprio a braccetto e “portafoglio diversificato” è senza dubbio il leitmotif di ogni discussione su come è meglio investire oggi. Nel nostro caso, anche per quanto riguarda eToro.

Il concetto di diversificazione, tutto sommato, è piuttosto semplice. Infatti significa:

possedere in portafoglio diversi strumenti finanziari e diversi sottostanti per strumento finanziario, in modo da ridurre il rischio complessivo del portafoglio stesso.

Per strumenti finanziari si intendono le macro-categorie su cui è possibile investire, ovvero valute, azioni, obbligazioni, materie prime, derivati, futures, opzioni ecc.

Per sottostanti si intendono invece gli specifici prodotti di queste macro categorie, ad esempio le singole coppie valutarie tipo EUR/USD per le valute, le azioni Google per il settore azionario, gli US Treasuries per le obbligazioni, l’oro per le materie prime, ecc.

Detto in altri termini, diversificare significa investire su più fronti, su più strumenti, diversi tra loro per natura, caratteristiche e grado di rischio, in modo da non dipendere dalla sorti di un solo investimento.

Una delle cose più importanti da capire riguardo il grado di diversificazione è che esso non dipende dalla “quantità” di investimenti inseriti in portafoglio, ma più dalla loro natura e dalla loro correlazione.

Come suole dire Warren Buffet: “Diversificazioni troppo estese avvengono quando gli investitori non sanno quello che stanno facendo”.

Il principio della correlazione

Per ottenere un portafoglio diversificato non occorre inserire molti strumenti e sottostanti. Quello che conta è considerarne la natura e la correlazione tra loro.

La correlazione positiva o negativa tra due strumenti è la tendenza a muoversi rispettivamente nella stessa direzione o viceversa. È sempre bene che questa sia molto bassa o inesistente, in modo che i rendimenti si muovano in maniera indipendente gli uni dagli altri.

Se le componenti del portafoglio sono troppo correlate tra loro, magari positivamente, si corre il rischio che tutto il portafoglio entri in perdita nello stesso momento, creando potenziali situazioni di rischio.

Nel caso di correlazione negativa, invece, si potrebbe compromettere la redditività del portafoglio, in quanto ai guadagni di uno strumento potrebbero corrispondere delle uguali perdite dell’altro, o viceversa.

Per questo motivo è sempre bene fare attenzione alle correlazioni e, dove possibile, tenerle sempre al minimo, in modo che le performance degli strumenti siano davvero indipendenti tra loro, quindi diversificate.

I vantaggi della diversificazione

Una corretta diversificazione del portafoglio porta a degli evidenti vantaggi di riduzione della volatilità e di protezione dal rischio di drawdown elevati.

Questi due concetti vanno spesso a braccetto, ma è bene identificarli.

  • Volatilità: è la velocità di movimento del singolo sottostante, ovvero la variazione percentuale di uno strumento in relazione al tempo. Più la variazione è elevata in un breve lasso temporale e più la volatilità è alta. Chiaramente questo concetto è valido per il singolo sottostante come anche per un intero portafoglio, che è dato dalla somma di essi. Puoi intuire come questo sia, da un lato, un vantaggio, perché ti dà la possibilità di guadagnare grosse somme di denaro in poco tempo, ma dall’altro anche un rischio, perché allo stesso modo ti mette nella condizione di perdere rapidamente quegli stessi soldi che avresti potuto guadagnare. Come detto poco fa, due strumenti correlati positivamente potrebbero far aumentare la volatilità generale del tuo portafoglio, quindi aumentare i rischi di imprevisti.
  • Drawdown: la perdita di capitale investito causata dalla performance negativa di uno strumento finanziario o dall’insieme degli strumenti finanziari presenti nel tuo portafoglio. Un portafoglio non diversificato, o diversificato male quindi sbilanciato, potrebbe incorrere in drawdown bruschi e improvvisi proprio a causa della simultaneità delle performance negative sui vari asset.

Gli obiettivi di un portafoglio diversificato

Il primo obiettivo di un portafoglio diversificato, quindi, diventa quello di abbattere la rischiosità complessiva del portafoglio andando a controllare la sua volatilità e i potenziali drawdown.

A seguire, il secondo obiettivo deve essere quello di cercare i migliori investimenti che, a parità di rischio, consentono o prospettano i migliori rendimenti.

In altre parole, come prima cosa devi capire come proteggere il tuo investimento, e fare in modo che possa sopravvivere ai momenti di turbolenza dei mercati. Fatto questo, puoi poi cercare le migliori opportunità da inserire in portafoglio per tentare di massimizzare il più possibile i guadagni, senza far però aumentare i rischi.

In questi decenni si è scritto molto delle correlazioni tra i vari asset (azioni, obbligazioni, indici, materie prime, valute, ecc.) e su come è meglio includerli nel proprio portafoglio. Alcune di queste teorie potrebbero tornare molto utili, dato che con eToro è possibile investire anche in azioni e materie prime, o replicare le operazioni di chi lo fa.

Tuttavia, in un People-Based Portfolio, ovvero in un portafoglio dove gli asset non sono strumenti d’investimento, ma persone, o meglio trader, le logiche alla base sono diverse.

Tratteremo nel dettaglio questi importantissimi argomenti nel Corso Avanzato eToro, ma cominciamo col vedere qui i concetti principali.

Diversificare il portafoglio con eToro

Diversificare il proprio portafoglio quando si investe nel Social Trading è un concetto leggermente diverso, o per meglio dire “nuovo”, dato la giovane età di questa pratica d’investimento.

I cardini su cui si fonda la diversificazione di un People-Based Portfolio sono essenzialmente 3. Vediamoli insieme.

– Diversificare lo stile di trading

Investire con il Copy Trading significa replicare le operazioni di altri trader. Avendone a disposizione migliaia tra cui scegliere diventa utile ragionare sul loro stile operativo, sul modo in cui operano, sulle strategie e sugli strumenti che utilizzano, in modo da diversificare la scelta dei trader da replicare anche su questi fattori.

Nel guida al Social Trading abbiamo dedicato una lezione alle principali categorie di trader che è possibile trovare nelle società di questo settore.

Posto il fatto che non ne esiste uno identico all’altro, e molte volte un trader è in realtà un mix tra due categorie, la cosa fondamentale da non trascurare è sempre il contenimento dei rischi e la protezione del portafoglio.

Ciò significa che, al di là del suo stile operativo, un trader dovrebbe sempre e comunque rispettare certe logiche che lo rendono affidabile per un investimento. Se poi faccia al caso tuo o meno, e sia compatibile e utile da inserire nel tuo portafoglio, lo capirai nella seconda fase.

– Diversificare i sottostanti

Un altro importante fattore di diversificazione è dato dai sottostanti.

Non tutte le società di Social Trading offrono la possibilità di attuare questo tipo di diversificazione. Con ZuluTrade è possibile solo fare trading sul Forex, ed in quel caso si può diversificare solo sui tipi di coppie valutarie. Ad esempio, si può diversificare scegliendo trader specializzati su divise come sterlina o yen per non essere troppo sbilanciati solo su euro o dollaro.

Con eToro puoi fare fare lo stesso, ma anche e soprattutto, grazie ai CFD, è possibile diversificare su trader e investitori che utilizzano asset class completamente diverse, come azioni, indici azionari e materie prime. In più, eToro è uno dei pochi social trading network con cui puoi ottenere il pagamento dei dividendi sulle azioni (ecco il nostro post sui Dividendi eToro per approfondire).

Essendo un Social Trader, o in questo caso meglio dire un Copy Trader, il tuo compito sarà quello di individuare degli investitori esperti e capaci nelle rispettive asset class, e allocarli al meglio nel tuo portafoglio.

Ogni strategia di trading, per quanto bravo sia il trader, subisce momenti di varianza negativa causati sia dalle caratteristiche della strategia che da quelle del sottostante. Copiare investitori diversi, che lavorano con strategie differenti su differenti sottostanti, offre la possibilità di sfruttare i momenti vincenti di una strategia su un determinato mercato in compensazione a momenti di mercato più difficili per strategie che lavorano su altri sottostanti.

– Diversificare la leva finanziaria

Terzo e ultimo elemento principale di diversificazione nel Social Trading è la leva finanziaria.

In questo caso si intende la leva utilizzata per replicare i segnali di trading generati dai trader e dagli investitori inseriti nel tuo portafoglio.

Il primo punto da ricordare è che esagerare con la leva non è mai consigliabile, perché può causare grossi problemi sia di volatilità che di drawdown eccessivi nel portafoglio. Quindi, anche diversificando, non bisogna mai andare oltre un certo limite.

Secondo, la leva va distribuita in base alle caratteristiche operative della strategia del trader, tenendo in considerazione quanto questa sia solida, costante e rischiosa.

Non è detto che un trader con una strategia un po’ aggressiva, quindi potenzialmente rischiosa, debba essere scartato a priori. Nel limite del buon senso, il rischio può essere livellato con un abbassamento della leva assegnata, in modo da renderlo conforme ai parametri generali del portafoglio e non creare squilibri.

Anche con i trader che sembrano molto sicuri occorre essere sempre molto prudenti, e non esagerare mai con la leva. Nonostante abbiano dimostrato affidabilità, un improvviso errore o malfunzionamento della strategia, abbinato ad un alto leveraggio, potrebbe causare grossi danni al portafoglio.

Come puoi quindi immaginare, diversificare la leva è sicuramente l’attività più rischiosa delle tre, e per questo deve essere fatta con estrema cautela e attenzione, dopo aver studiato nel dettaglio le caratteristiche del trader e, ancora meglio, dopo averlo testato.

Cosa significano le “unità” di un ordine su eToro

Una delle tante qualità di eToro è quella di offrire il maggior numero di alternative ai propri utenti per riuscire a soddisfare quante più esigenze possibili. Una di queste è la possibilità di investire in un asset sia mettendo direttamente la cifra desiderata, sia mettendo l’unità, ad esempio lotti o contratti o ancora il modo in cui l’asset stesso è misurato.

Quando si apre una posizione, la modalità di inserimento preimpostata sarà la cifra, è possibile però cambiare questa impostazione semplicemente cliccando sull’apposito “bottoncino” che troverai sullo schermo per cambiare modalità di inserimento.

In questo modo, non sarà più visibile la cifra che si vuole inserire ma l’unità. Ad esempio, se vuoi investire 150 $ nella criptovaluta Cardano (ADA), puoi scegliere di inserire direttamente la cifra (e quindi digitare 150$ nell’apposito spazio), oppure cambiare l’impostazione in unità ed inserire semplicemente 100, considerando che 1 ADA vale 1,50$.

Chiaramente, il processo varia in base all’unità in cui è misurato l’asset. Se prendiamo, ad esempio, le azioni, un’unità vale  una singola azione, così come nelle criptovalute un’unità corrisponde ad una moneta, o nei Futures un’unità corrisponde a un contratto, o nel caso del Forex in cui un’unità corrisponde a un lotto, ossia, 100.000 USD.

Tenendo conto di questi rapporti, si può scegliere, quindi, in modo molto semplice al momento dell’apertura di una posizione, quale modalità di inserimento utilizzare.

A questo punto non ci resta che capire quanto conviene copiare i trade aperti e, in caso di risposta affermativa, in quali casi è meglio farlo.

Come copiare i Trade aperti su eToro

Una volta trovato e selezionato il Popular Investor che più ci ha convinto, dovremo impostare il nostro investimento, ricordiamo che non possiamo copiare più di 20 utenti contemporaneamente.

L’investimento minimo richiesto è di 200 euro, tuttavia questa cifra potrebbe risultare sensibilmente più alta: può accadere, per esempio che il nostro trader apra posizioni ad alto volume o utilizzando la leva finanziaria.

Se vogliamo continuare a copiare questo trader avremo bisogno di un margine più ampio, e dunque di più denaro da investire.

Nel caso volessimo copiare tutti i nuovi trade aperti dall’investitore di riferimento dovremo spuntare “Copia Trade Aperti”, che come ci mostra l’immagine è situato in basso sulla destra.

In questo modo inizieremo a copiare direttamente tutte i trade aperti fino a quel momento.

Ovviamente dovremo impostare i dettagli dell’operazione come se fosse un investimento canonico: dovremo decidere importo dell’investimento, e se utilizzare gli strumenti di gestione del rischio messi a disposizione da eToro, ossia Stop Loss e Take Profit.

Come molti lettori ed investitori già sapranno, lo Stop Loss non è altro che uno strumento di gestione del rischio, il quale se ben impostato può mettere al sicuro parte dei fondi anche in caso di investimento sbagliato.

Il suo funzionamento è molto semplice: il trader non deve far altro che impostare una soglia, che se superata, farà terminare l’investimento in automatico.

Ricordiamo che di default lo Stop Loss sui trade aperti è già impostato dal broker al 50%, ma si tratta di un valore modificabile a piacimento.

Copiare i Trade aperti su eToro conviene?

Copiare i trade aperti può essere sicuramente una buona idea, ma non sempre. È molto importante conoscere in quali casi è meglio avvalersi di questa possibilità e quando no, poiché potremmo incappare in pessimi investimenti, che nel migliore di casi ci faranno perdere solo tempo.

Prima di tutto, quando la posizione che vogliamo replicare è già in positivo sarà meglio evitarla: questa potrebbe aver già raggiunto il suo massimo potenziale, o potrebbe comunque essere molto vicina a farlo.

Questo vuol dire che con tutta probabilità non potrà salire più di così, e dunque non riceveremo alcun profitto.

Quando le posizioni sono vicine allo zero invece (dunque sia che si trovino leggermente in negativo sia che si trovino leggermente in positivo), potrebbero essere buoni investimenti.

Se la posizione parte in negativo già quando arriverà allo zero ci sarà del profitto. Inoltre, possiamo ipotizzare che l’investimento cresca, e con esso anche i nostri profitti.

Ovviamente più la posizione di partenza è in negativo, più c’è possibilità di ottenere grossi profitti. Tuttavia, quando una posizione è in forse ribasso dovremo stare molto attenti ad investirci su.

In primis perché potrebbe risultare nient’altro che un investimento sbagliato da parte del nostro investitore. In secondo luogo, ammettendo anche che questa possa salire e generare grossi profitti, un eccessivo ribasso potrebbe far scattare lo Stop Loss, e ciò farà terminare l’investimento.

Come che sia, dovremo tener a mente che anche i Popular Investor possono sbagliare di tanto in tanto, quindi è sempre buona abitudine capire personalmente se può avere senso o meno compiere certe strategie d’investimento.

Anche con il Copy Trading esistono gli imprevisti, ma ci sono diversi strumenti per ridurre i rischi al minimo. Uno di questi è il Copy Stop Loss, il quale meriterà senza dubbio un piccolo approfondimento.

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